Ammontano a 300 le imprese nate a Milano nel primo trimestre del 2015, una crescita dovuta soprattutto all’esposizione universale che ha aperto i battenti il 1 maggio: con Expo 2015, infatti, le aziende del territorio hanno subito un incremento numerico proprio nei comparti maggiormente coinvolti nell’evento, in particolare le agenzie di viaggio, le attività di noleggio e i servizi di supporto alle imprese.
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Effetto Expo
«Il quadro è ancora critico – ha affermato il segretario generale dell’Unione Artigiani di Milano, Marco Accornero – ma si nota l’incidenza di Expo. Si tratta di dati ufficiali che consentono un moderato ottimismo e che speriamo possano consolidarsi oltre il 31 ottobre. In dettaglio, i comparti interessati sono: il noleggio di automobili, l’affitto di attrezzature (allestimenti, macchinari, tecnologie, sia per Expo sia per il “fuori Expo”); i servizi alle imprese come l’interpretariato o relativi alle agenzie di viaggio; le società di vigilanza e sicurezza private; e l’assistenza agli eventi».
Artigianato
Per quanto riguarda il quadro generale dell’artigianato regionale e locale, in Lombardia le imprese del comparto sono 251 mila e di queste 68 mila solo attive a Milano. Il 39% appartengono ai servizi, il 37% alle costruzioni, il 19% al manifatturiero e il 5% al commercio (5).