L’INPS rende disponibile online un servizio per i contribuenti: si chiama “La Mia Pensione” ed è accessibile al seguente link. La funzionalità permette di conoscere la data prevista del pensionamento e simula l’importo della pensione che si riceverà al termine dell’attività lavorativa.
La simulazione non ha valore certificativo e si basa sui dati presenti negli archivi INPS, applicando una proiezione dei periodi contributivi per maturare il diritto a pensione.
Come funziona il servizio La Mia Pensione
La procedura consente di calcolare la pensione, ad esempio:
- con i requisiti Fornero
- con la Quota 103;
- con opzione contributiva (art.1, comma 23 della legge 335/1995);
- con Opzione Donna;
- con riscatto laurea.
La simulazione, che dal 2015 ha mandato in pensione la vecchia busta arancione, tiene conto della normativa attualmente in vigore e si basa su tre fondamentali elementi:
- l’età;
- la storia lavorativa;
- la retribuzione/reddito.
Cosa si può fare il servizio online
Il servizio permette all’utente di:
- controllare i contributi che risultano versati in INPS e accedere, eventualmente, al servizio di segnalazione contributiva per comunicare all’Istituto i periodi di contribuzione mancanti;
- conoscere la data in cui si matura il diritto alla pensione di vecchiaia o anticipata;
- calcolare l’importo stimato della pensione “a moneta costante”, prescindendo dell’inflazione;
- ottenere una stima del rapporto fra la prima rata di pensione e l’ultimo stipendio (tasso di sostituzione).
In più, per confrontare diversi scenari e operare le scelte per costruire la propria futura pensione, il servizio consente di effettuare differenti simulazioni, modificando:
- la retribuzione dell’anno in corso e l’andamento percentuale annuo, per verificare come retribuzioni diverse possano incidere sull’importo della futura pensione;
- la data di pensionamento, per stimare l’effetto economico di un posticipo;
- una combinazione delle due variabili retribuzione e data di pensionamento.