Nuovi contributi per le imprese del Sud che investono nelle energie rinnovabili, il Ministero dello Sviluppo Economico ha stanziato per lo scopo 120 milioni di euro a valere sul POI “Energie rinnovabili ed efficienza energetica” FESR 2007/2013. A beneficiarne sono le imprese di qualsiasi dimensione, con unità produttive localizzate nei territori delle regioni Convergenza (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia), che investano in sostenibilità ed efficienza energetica. Il 60% delle risorse disponibili, pari a 72 milioni di euro, è destinato ai programmi proposti da micro, piccole o medie imprese.
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A disciplinare il nuovo intervento in favore delle fonti rinnovabili è il decreto del MiSE del 24 aprile 2015, in corso di registrazione alla Corte dei Conti, con il quale vengono stabiliti i termini, le modalità e le procedure per la concessione ed erogazione delle agevolazioni, ai sensi del Regolamento de minimis.
Progetti ammissibili
Le imprese dovranno realizzare programmi integrati d’investimento finalizzati alla riduzione ed alla razionalizzazione dell’uso dell’energia primaria utilizzata nei cicli di lavorazione e/o di erogazione dei servizi svolti all’interno di un’unità produttiva. I progetti finanziabili sono quelli con spese ammissibili non inferiori a euro 30 mila euro. Tra le tipologie di interventi ammissibili a finanziamento vi sono:
- gli interventi di isolamento termico degli edifici al cui interno sono svolte le attività economiche (es. rivestimenti, pavimentazioni, infissi, isolanti, materiali per l’eco-edilizia, coibentazioni compatibili con i processi produttivi);
- la razionalizzazione, efficientamento e/o sostituzione dei sistemi di riscaldamento, condizionamento, alimentazione elettrica, forza motrice ed illuminazione, anche se impiegati nei cicli di lavorazione funzionali alla riduzione dei consumi energetici (es. building automation, motori a basso consumo, rifasamento elettrico dei motori, installazione di inverter, sistemi per la gestione ed il monitoraggio dei consumi energetici);
- l’installazione di impianti ed attrezzature funzionali al contenimento dei consumi energetici nei cicli di lavorazione e/o di erogazione dei servizi;
- l’installazione, per sola finalità di autoconsumo, di impianti per la produzione e la distribuzione dell’energia termica ed elettrica all’interno dell’unità produttiva oggetto del programma d’investimento, ovvero per il recupero del calore di processo da forni e/o impianti che producono calore, o che prevedano il riutilizzo di altre forme di energia recuperabile in processi ed impianti che utilizzano fonti fossili nei limiti stabiliti nell’allegato n. 1 del bando.
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Agevolazioni
Le agevolazioni vengono concesse, attraverso una procedura valutativa a sportello e nel rispetto del Regolamento, sotto forma di:
- contributo in conto impianti per una percentuale nominale massima delle spese ammissibili pari al 50%, per i programmi di importo fino a 400 mila euro che si concludano entro il 31 dicembre 2015;
- o di finanziamento agevolato per una percentuale nominale delle spese ammissibili complessive pari al 75%, per i programmi che si concludano entro il 31 dicembre 2016.
L’erogazione delle agevolazioni sarà gestita dalla Direzione generale per gli incentivi alle imprese del MiSE (DGIAI) .