Start-up: Lombardia prima in Italia

di Teresa Barone

28 Aprile 2015 09:33

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La classifica Aster sul numero e la densità delle start-up italiane: Lombardia e Trentino Alto Adige virtuose.

È la Lombardia a vantare il maggior numero di start-up tra le regioni italiane, mentre il Trentino Alto Adige è in cima alla classifica per densità di nuove imprese. Sono dati resi noti da Aster, il consorzio regionale per l’innovazione dell’Emilia Romagna, che si colloca al secondo posto in entrambe le graduatorie.

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Mappa nazionale

Secondo il consorzio Aster, che ha diffuso le cifre in occasione della pubblicazione del bando di Start Cup 2015, in Trentino Alto Adige è attiva una start-up ogni 5695 abitanti, mentre in Emilia Romagna il rapporto vede una start-up ogni 6694.

In terza posizione per densità troviamo le Marche (una start-up ogni 6874), seguita dal Friuli Venezia Giulia con un’impresa innovativa ogni 7628 residenti.

In fondo alla classifica figurano Campania e Liguria, dove la media è pari a una start-up ogni 19 mila abitanti. In ultima posizione compare la Sicilia con una start-up ogni 22.600 abitanti.

Lombardia

Tenendo conto dei valori assoluti, invece, la Lombardia vanta 834 start-up iscritte nel registro nazionale. In Emilia Romagna sono 460 e in Lazio 360, in Veneto 280, in Piemonte 272 e, in fondo alla lista, Valle d’Aosta, Molise e Basilicata rispettivamente con 11, 1 e 22 imprese.

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