Pensioni nel mirino del Governo, il rinnovamento della crisi economica costringe la politica a rimanere in campo anche in agosto alla ricerca di una soluzione che possa rilanciare l’economia del paese.
Tuttavia alcune ipotesi minano anche le vacanze dei lavoratori italiani, preoccupati per le ipotesi che i tecnici del governo starebbero realizzando sul tema pensioni.
Sembra infatti che il capitolo pensioni possa essere il più redditizio in termini di risparmio per la nazione e soprattutto rappresenterebbe un cambiamento strutturale destinato a rimanere economicamente sostenibile nel tempo.
Il timore è che vengano ripescate numerose e drastiche misure che a vario titolo erano già state presentate in passato, ma che erano state rese meno dure in fase di dibattito finale nella manovra approvata a luglio.
In primis il blocco delle pensioni di anzianità per 12-18 mesi, l’anticipo dal 2013 al 2012 della riforma che aggancia l’età pensionabile alle aspettative di vita, con il contestuale processo di allungamento dell’età pensionabile per le donne.
Per le aspettative di vita significherebbe lavorare tre mesi in più già a partire dal prossimo anno, mentre per le donne le ipotesi prevederebero l’allungamento di un mese a partire dal 2020 per arrivare a 65 anni nel 2032.
A questo si aggiungerebbe l’allineamento della contribuzione tra i lavoratori dipendenti e i collaboratori, con una percentuale di contribuzione che crescerebbe per quest’ultima categoria fino al 33%.
________________________
ARTICOLI CORRELATI
- Riforma pensioni 2011: guida alle misure in vigore
- Pensioni salve: emendamento in manovra
- Pensioni e previdenza: Manovra finanziaria con tagli e blocchi
- Pensioni: innalzamento requisiti nel 2013
- Pensioni: polemica su contributi dei parasubordinati
- Pensioni: rincaro ricongiunzione dei contributi
- Pensioni INPS insufficienti, serve previdenza complementare
- INPS, pensioni e finestra mobile: le novità