Le imprese giovanili scarseggiano in Emilia Romagna, che nel 2014 ha visto un sensibile calo del numero di attività guidate da giovani. Stando a quando rende noto Unioncamere ER, infatti, nel corso dell’ultimo anno sono scomparse 1430 aziende, pari al 3,9% del totale.
=> Un futuro per i giovani italiani: Jobs Act e riforme
Imprenditoria giovanile
Allo stato attuale le imprese giovanili emiliano-romagnole sono l’8,5% di tutte le imprese della regione, ma sembra che il calo relativo al 2014 sia più marcato rispetto a quanto accaduto nel resto della penisola, complice la crisi economica e le difficoltà legate all’accesso al credito.
Società individuali
A subire le maggiori perdite sono state le imprese giovanili individuali, diminuite di 1426 unità, mentre un trend contrario ha caratterizzato le società di capitale, cresciute di 403 unità. A essere penalizzato è stato prevalentemente il settore delle costruzioni, in misura minore l’agricoltura e la manifattura. Una certa crescita ha invece contraddistinto le aziende attive nella ristorazione.