In occasione della Worldwide Partner Conference (WPC) di Los Angeles, Steve Ballmer ha parlato di Skype e dei motivi che hanno portato il gruppo Microsoft all’onerosa acquisizione. Alla base, il desiderio di ottenere una maggiore presenza all’interno del mercato delle comunicazioni IP sia a livello business che consumer. Ma il cantiere della convergenza tra i due gruppi deve ancora dare i primi frutti.
Skype si prepara a diventare infatti una sorta di ponte tra Lync – prodotto che viene utilizzato perlopiù per la messaggistica interna a livello aziendale – e il mondo esterno. In pratica, Skype permetterà al mondo enterprise di avere un maggior controllo sulle comunicazioni e renderà più semplice la connessione tra il lato enterprise e il lato consumer.
Secondo quanto riportato da fonti interne a Business Insider, Microsoft avrebbe scelto Skype per la sua elevata base di utenti e per la possibilità di effettuare videochiamate peer-to-peer, una modalità di comunicazione considerata più efficiente e funzionale rispetto a quanto oggi offerto da Lync per le videoconferenze.
Dalla conferenza sono emerse inoltre alcune informazioni interessanti per chi si avvale degli strumenti Microsoft per il proprio business. Per le aziende che sono rimaste ancora ancorate a Windows XP potrebbe essere giunto il momento di effettuare il passaggio a Windows 7, considerato un acquisto “a prova di futuro”; l’hardware utilizzato oggi per Seven sarà infatti in grado di accogliere Windows 8 domani.
Ballmer ha sottolineato infine l’interesse da parte di Microsoft per il cloud, «dove tutte le cose andranno»; in arrivo per inizio 2012 il servizio cloud ERP dal nome Dynamics Navision.