Poste e SACE: Factoring per Pmi con crediti della PA

di Noemi Ricci

11 Luglio 2011 12:30

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Accordo Poste Italiane e SACE Fct per offrire alle Pmi servizi di Reverse Factoring: obiettivo, garantire alle imprese il pagamento da parte delle PA delle fatture.

Factoring e crediti vantati dalle Pmi nei confronti delle Pubbliche Amministrazioni: firmato un accordo tra Poste italiane e SACE Fct (gruppo SACE) che prevede nuovi servizi da erogare attraverso gli uffici postali, dedicati alle imprese e volti allo smobilizzo dei debiti della PA, le cui fatture non risultano ancora pagate.

Poste Italiane promuovere dunque il Reverse Factoring Pa, sviluppato da Sace Fct per offrire alle imprese fornitrici della PA un sistema di “pagamento garantito” delle fatture in scadenza.

È però necessario che le aziende siano correntiste di BancoPosta e che gli enti della PA siano convenzionati con Sace Fct. Il numero di questi ultimi è in costante crescita proprio grazie alla partnership con Poste italiane, a fronte del suo rapporto consolidato con la Pubblica amministrazione centrale e locale.

Un’iniziativa interessante, visti i numerosi studi che confermano continuamente quanto pesi il ritardo nei pagamenti della PA sulle imprese, e soprattutto sulle Pmi.

In totale i debiti delle PA ammonterebbero a circa 60 miliardi di euro, con tempi medi di circa 180 giorni.

Il prodotto: Reverse Factoring SACE