Con il Provvedimento dello scorso 23 febbraio l’Agenzia delle Entratehi ha fornito le istruzioni operative sulle procedure tecniche per accedere alla nuova dichiarazione dei redditi precompilata, chiarendo chi sono i contribuenti destinatari del modello 730/2015 precompilato, come accedono alla dichiarazione dei redditi (che sarà disponibile, per via telematica, dal prossimo 15 aprile) e in che modo la gestiscono.
=> Modello 730/2015 precompilato: istruzioni complete
Destinatari del modello 730/2015 precompilato
Per questo 2015, il modello 730 precompilato riguarderà i lavoratori dipendenti, i pensionati, e i titolari dei seguenti redditi assimilati al lavoro dipendente (elencati nell’articolo 50, comma 1, lettere a, c, c-bis, d, g, i, l del Dpr 917/1986, il Testo Unico delle Imposte sui Redditi):
- compensi dei lavoratori soci delle cooperative;
- borse di studio, assegni, premi o sussidi per fini di studio o di addestramento professionale;
- compensi di amministratori, sindaci o revisori di società, collaboratori di giornali, riviste, enciclopedie;
- remunerazione dei sacerdoti;
- indennità dei membri del Parlamento nazionale e delle altre cariche elettive (esclusi i parlamentari europei), e i relativi assegni vitalizi;
- assegni periodici alla cui produzione non concorrono nè capitale nè lavoro (come quelli corrisposti al coniuge).
Questi contribuenti devono aver ricevuto dal sostituto d’imposta la Certificazione Unica 2015, e devono aver presentato nel 2014, per l’anno di imposta 2013, il modello 730 oppure il modello UNICO persone fisiche, pur avendo i requisiti per presentare il 730. Possono anche aver presentato, oltre al 730, i quadri RM, RT e RW di UNICO persone fisiche.
=> Certificazione Unica 2015: il modello
Contribuenti esclusi
I contribuenti sono esclusi dal modello 730/2015 precompilato se si verifica una delle seguenti condizioni:
- partita IVA attiva almeno per un giorno nel corso dell’anno d’imposta, ad eccezione dei produttori agricoli che si avvalgono del regime di esonero di cui all’articolo 34, comma 6, del decreto del Presidente della Repubblica 633/1972;
- decesso;
- legale incapacità;
- minore età;
- presentazione, sempre con riferimento all’anno di imposta 2013, di dichiarazioni correttive nei termini o integrative per le quali, al momento della elaborazione della dichiarazione precompilata, è ancora in corso l’attività di liquidazione automatizzata.
=> Modello 730/2015 precompilato: software invio a prova di privacy
Accesso diretto al modello
Il contribuente accede direttamente ai dati del 730 precompilato attraverso l’area autenticata del sito dell’Agenzia delle Entrate, attraverso le credenziali rilasciate da Fisconline oppure dall’INPS. In questo modo, accede al modello 730 e all’elenco delle informazioni relative alla dichiarazione dei redditi precompilata disponibili presso l’Agenzia delle Entrate, per le quali è indicato se sono inserite o meno nel modello 730/2015 precompilato e la fonte. I dati che l’Agenzia inserisce in dichiarazione già da quest’anno sono:
- dati sul mutuo;
- assicurazioni sulla vita e sugli infortuni;
- contributi previdenziali e assistenziali;
- spese pluriennali inserite in dichiarazione l’anno precedente.
All’interno dell’area autenticata, il contribuente può visualizzare e stampare la dichiarazione, accettarla o modificarla e inviarla, versare le tasse tramite modello F24 (con possibilità di addebito sul proprio conto corrente bancario o postale), indicare le coordinate del conto corrente bancario o postale su cui accreditare gli eventuali rimborsi fiscali, consultare comunicazioni e ricevute della dichiarazione presentata, consultare l’elenco dei soggetti delegati ai quali è disponibile la dichiarazione precompilata (sostituto d’imposta, intermediari). Il contibuente insersce un indirizzo di posta elettronica nell’apposita sezione, per ricevere eventuali comunicazioni da parte dell’Agemzia delle Entrate.
=> 73072015: controlli e clausole di privacy
Accesso con delega al modello
Il sostituto d’imposta e l’intermediario devono avere la delega del contribuente. Il sostituto d’imposta ha accesso ai dati solo se dal 770 Semplificato relativo all’anno precedente risulta aver prestato l’assistenza fiscale, e comunque esclusivamente per i contribuenti a cui ha consegnato nei termini previsti la Certificazione Unica 2015. Il sostituto d’imposta può avvalersi di intermediari. L’accesso al modello 730/2015 precompilato da parte del CAF, dell’intermediario abilitato, e del sostituto d’imposta, avviene effettuando una specifica richiesta che può essere trasmessa attraverso la trasmissione di un file o via web. L’accesso ai documenti è consentito fino al 10 novembre.
Presentazione della dichiarazione
La dichiarazione, accettata o modificata e integrata, può essere presentata (tramite invio telematico all’Agenzia delle Entrate), a partire dal primo maggio 2015 ed entro il 7 luglio 2015. Entro cinque giorni dalla presentazione, l’Agenzia rilascia ricevuta e riepilogo dati contabili. (Fonte: Provvedimento dell’Agenzia delle Entrate del 23 febbraio 2015).