Avast ha presentato nei giorni scorsi la versione RC (release candidate) della sua suite di protezione per piccole e medie imprese chiamata avast! Business Protection. La versione RC è l ‘ ultimo passo prima della versione definitiva, che si attende nelle prossime settimane.
Il prodotto, un servizio di protezione e amministrazione centralizzato per reti di computer, rappresenta il ritorno in grande stile di Avast nel settore delle piccole e medie imprese e, più in generale, nel settore dei software per clienti business. Forte del successo della versione consumer, distribuita in versione gratuita e a pagamento, Avast ha messo a punto un prodotto che raccoglie gran parte del successo della versione minore e lo integra in una suite che fa della semplicità di uso e della leggerezza la sua principale prerogativa.
Figura 1: L’homepage della console di amministraizone
Il modello freemium adottato da Avast – distribuzione gratuita di un prodotto associato ad una serie di servizi professionali a pagamento – ha permesso alla software house di Praga di raggiungere una grande comunità di utenti (130 milioni utenti attivi, oltre 160 registrati) che contribuisce alla rilevazione dei virus e al perfezionamento del prodotto. Dall’esperienza della versione gratuita, Avast ha così costruito una pila di servizi a pagamento di cui la Business protection, dedicata esplicitamente alle piccole e medie imprese, rappresenta la punta più moderna.
Il software è composto da due diversi moduli: un servizio server da installare in un computer all’interno dell’azienda (sono supportate tutte le principali versioni di Windows, compreso Windows XP con Service Pack 3) e un client da installare su tutti i computer che si desidera gestire (anche qui, tutti Windows). Il server, attraverso un’interfaccia web based in Silverlight protetta da password (la Administration console), serve per gestire tutte le operazioni di configurazione, protezione, gestione dei client e per monitorare il loro stato di salute, il livello di protezione ed eventuali problemi di sicurezza riscontrati.
La distribuzione (deploy) del modulo client, che deve essere presente in ogni computer che si desidera amministrare, avviene direttamente dalla console del computer server. Se la rete da monitorare fa parte di un dominio Windows, la distribuzione e l’installazione del software sui client avviene in modo automatico (il cosiddetto unattended deploy ). Se la rete è basata su gruppi di lavoro, la console invia ai vari utenti un messaggio di posta elettronica con il link del programma che deve essere scaricato e installato autonomamente.
La console centralizzata richiama, per layout, colori e struttura, le ultime versioni degli antivirus Avast. Oltre che dalla dashboard, la bacheca di homepage in cui sono raccolti i box informativi più importanti, è composta da quattro diverse sezioni: Network mostra i computer all’interno della rete; Jobs permette di eseguire azioni sui computer; Reports mostra i rapporti e le notifiche; Admin permette di impostare le opzioni di amministrazione.
Figura 2: la pagina dei rapporti
L’interfaccia è compatta e coerente, apparentemente povera di opzioni. Navigando tra i menu si possono tuttavia raggiungere configurazione più profonde e sofisticate, mentre per impostare le opzioni meno comuni è presente un configuratore avanzato. Composto da un set di istruzioni da modificare a mano, controlla, in pratica, tutte le varie funzioni del programma, comprese quelle non raggiungibili dai menu.
Tra le funzioni supportate ci sono tutte quelle già include all’interno del client consumer: la sandbox per l’esecuzione di programmi all’interno di ambienti isolati dal sistema operativo; lo scanner al boot che permette di rimuovere le minacce che si annidano nelle zone più profonde del sistema; la safezone per l’esecuzione di programmi delicati in nuovi desktop anonimi nei confronti del sistema; la Web reputation per analizzare l’affidabilità dei siti e così via.
L’installazione lato server richiede la presenza del server di Microsoft IIS e del database SQL Server in versione Express, oltre a comuni software di Microsoft come la piattaforma .Net. Tutti i software necessari vengono comunque installati durante il setup del prodotto, con il minimo intervento dell’utente.
Figura 3: la pagina delle attività
Il prodotto verrà distribuito in due versioni differenti: Business protection e Business protection plus. La seconda aggiunge, lato client, anche un firewall e un modulo di protezione per la posta elettronica. Le funzionalità dell’antivirus e quelle del server sono invece le stesse sia nella versione base sia nella versione server. Al momento del rilascio pubblico della versione finale, Business Protection potrà essere provata gratuitamente per 14 giorni. Il prezzo finale di vendita per postazione non è stato ancora stabilito.