Tratto dallo speciale:

Tutela per l’Agroalimentare in Veneto

di Teresa Barone

17 Febbraio 2015 08:20

logo PMI+ logo PMI+
Cresce il plafond di risorse stanziato dalla Regione per la tutela del comparto agroalimentare contro imitazioni e contraffazioni.

La Regione Veneto ha stanziato 500mila euro per favorire la difesa internazionale delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche relative al comparto agroalimentare. Sono risorse che si aggiungono ai fondi erogati nel 2014 e affidati a Uvive (Unione Consorzi vini veneti DOC).

=> Contraffazione: cifre record in Veneto

Made in Veneto

Lo stanziamento di risorse ha come obiettivo quello di tutelare il Made in Veneto dalle numerose contraffazioni e imitazioni, relative soprattutto al settore vitivinicolo. Come afferma l’assessore all’Agricoltura regionale, Franco Manzato:

«Non spetta certo alle singole aziende produttrici difendere le denominazioni e le indicazioni geografiche protette che rappresentano in quanto i titolari dei marchi sono i rispettivi Consorzi, che la pubblica amministrazione sostiene e aiuta nel salvaguardare e promuovere il “made in” del territorio che rappresentano.»

Export

Per quanto riguarda la produzione agricola veneta, nel 2014 i ricavi hanno raggiunto  i 5,6 miliardi di euro e l’export dell’agroalimentare si è attestato intorno ai 5,1 miliardi di euro (1,6 solo nel settore vitivinicolo).

=> Leggi tutte le news per le PMI del Veneto