Tratto dallo speciale:

IBM: CIO, Business Analytics e Cloud

di Noemi Ricci

17 Giugno 2011 15:30

logo PMI+ logo PMI+
Business Analytics e Cloud Computing al centro degli investimenti IT dei CIO delle medie imprese a livello mondiale: studio IBM.

Medie imprese: Business Analytics e Cloud Computing sono i punti focali su quali si concentreranno i loro investimenti in soluzioni tecnologiche nei prossimi cinque anni. A rivelarlo è l’ultimo studio condotto da IBM sui Chief Information Officer (CIO) di tutto il mondo.

I CIO che ottengono i migliori risultati di business utilizzano la tecnologia per dare valore a prodotti, servizi e processi, dando un contributo concreto alla crescita competitiva dell’azienda.

Tra i primi tre focus CEO e CIO delle medie imprese pongono proprio l’Information Technology, insieme ai fattori di mercato e ai fattori macroeconomici che vengono poste sullo stesso piano.

Particolare attenzione viene posta sulla gestione dei “Big Data” come elemento cruciale per acquisire nuovi elementi di conoscenza e per migliorare il rapporto con clienti e partner. In questo contesto si inserisce la tendenza ad investire in tecnologie come la business analytics (prioritaria per l’83% dei CIO) e il data mining.

Cresce inoltre del +50% il numero di Pmi che prevede di incrementare i propri investimenti nel cloud computing, rispetto a quanto dichiarato dagli stessi manager nel corso dello studio Ibm del 2009. Cresce la consapevolezza dei vantaggi offerti dal cloud in termini di flessibilità ed efficacia nella fruizione delle risorse hardware e software consente.

Un altro punto nodale per gli investimenti futuri dei Cio è rappresentato dalle soluzioni mobili, a fronte dell’ampia diffusione sul mercato dei dispositivi di ultima generazione che permettono di essere sempre connessi a Internet, come tablet e smartphone.

Infatti il numero di Cio che prevede di investire in soluzioni di mobilità è cresciuto rispetto al 2009 del +11% raggiungendo quota 72%. In particolare il 77% pensa di lavorare per acquisire maggiori elementi di conoscenza e intelligenza, il 68% per a migliorare le competenze dei collaboratori ed il 67% per avere relazioni più approfondite con i clienti.

Per raggiungere lo scopo il 64% è orientato a sfruttare tool e metodologie per trasformare i dati in informazioni immediatamente utilizzabili mediante il data warehousing, la stessa percentuale pensa ai dashboard visivi, mentre il 63% sceglie la gestione dei master data e altrettanti il client analytics.

___________________________

ARTICOLI CORRELATI: