La Regione Marche mette a disposizione una serie di strumenti e bandi per sostenere il tessuto imprenditoriale locale, promuovendo lo start-up d’impresa e favorendo la nascita di nuove attività in ambito locale, anche alla luce di quanto previsto dal Jobs Act e dalla Legge di Stabilità 2015.
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Incentivi avvio impresa
La Regione concede la garanzia per un Prestito d’onore fino a 50mila euro per 6 anni erogato da Banca delle Marche, finalizzato alla costituzione di imprese individuali, società di persone o cooperative. La scadenza del bando è stata prorogata al 30 aprile 2015. È anche previsto un Contributo BIM Tronto (Bacino Imbrifero Montano del Tronto) per i residenti nell’area di competenza dello stesso BIM, così come per le attività ammesse al Prestito d’Onore Regionale.
Start-up innovative
Sono previsti contributi regionali per le start-up innovative (FSC Start-up innovative): incentivi del 40% o 50% a valere su un investimento minimo pari a 90mila euro + 60mila per le spese di gestione nei primi 24 mesi di attività. Il bando scade il 31 dicembre 2015.
Piano Sviluppo Rurale
La Regione Marche incentiva l’avvio di imprese agricole da parte di giovani under 40: sono infatti previsti contributi per l’avviamento di giovani imprenditori agricoli e per tutte le attività etra-agricole connesse.
Fondo Centrale di Garanzia
Copertura della garanzia per l’80% dei mutui concessi alle imprese femminili, start-up innovative e altre imprese.
Sgravi fiscali
È possibile beneficiare di un’agevolazione fiscale per le attività svolte in forma individuale (tassazione forfettaria del 5% sul reddito annuo per i primi 5 anni di attività), oppure per chi apre una Partita IVA.
Disoccupati e CIG
I disoccupati e i cassaintegrati possono richiedere l’Anticipo NASPI (Nuova Prestazione di Assicurazione Sociale per L’impiego) da parte dell’INPS per l’avvio di un’attività in forma autonoma o d’impresa individuale o per associarsi in cooperativa.