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Dichiarazione dei redditi: guida ai modelli IRPEF e IVA

di Barbara Weisz

Pubblicato 16 Gennaio 2015
Aggiornato 2 Febbraio 2015 16:54

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L'Agenzia delle Entrate pubblica modelli definitivi e istruzioni per dichiarazione dei redditi IRPEF (730, 770 e CU) e IVA 2015: dal bonus 80 euro ai Nuovi Minimi, novità e scadenze.

Sono stati resi noti dall’Agenzia delle Entrate i modelli per la dichiarazione dei redditi 2015 IRPEF (ad eccezione del modello UNICO) e IVA, che recepiscono le modifiche introdotte dalla Legge di Stabilità 2015 e dalle altre normative fiscali. Tra le novità di maggiore rilievo c’è sicuramente la dichiarazione precompilata: 730, 770, CU (che sostituisce il CUD), e IVA 2015 sono disponibili sul sito dell’Agenzia delle Entrate, con le relative istruzioni.

=>Vai allo Speciale dichiarazione dei redditi 2015

730/2015

Per  quanto riguarda il Modello 730 la principale novità è sicuramente rappresentata dalla dichiarazione dei redditi precompilata, che però sarà disponibile a partire dal prossimo 15 aprile (ogni contribuente potrà accedere attraverso il codice PIN). Ricordiamo che il contribuente può accettare la dichiarazione precompilata, oppure modificarla e integrarla. Resta la possibilità di continuare a presentare il 730 ordinario, la cui versione definitiva è pubblicata sul sito dell’Agenzia. La scadenza per la presentazione è il 7 luglio 2015: c’è più tempo, quindi, rispetto agli altri anni, e soprattutto la data è la stessa per tutti, sia coloro che presentano il 730 attraverso il sostituto d’imposta sia per coloro che lo fanno autonomamente.

=> Scarica il Provvedimento con i modelli 730/2015

Oltre alla nuova scadenza unificata, le principali novità sono:

  • il bonus IRPEF da 80 euro introdotto nel 2014 (e stabilizzato dal 2015) per chi guadagna fino a 26mila euro lordi annui;
  • la detrazione per le erogazioni liberali a favore delle ONLUS alzata al 26% (dal precedente 24%);
  • la deduzione per le spese di acquisto o ristrutturazione di immobili dati in affitto, al 20% fino a un massimo di 300mila euro;
  • l’art bonus, il credito d’imposta del 65% per chi investe in cultura.

CU 2015

È la nuova Certificazione Unica che sostituisce il precedente CUD, riguarda i redditi da lavoro dipendente e assimilati, lavoro autonomo, altri redditi soggetti a ritenuta. I sostituti d’imposta devono consegnare il CU 2015 ai contribuenti entro il 28 febbraio, e i dati all’Agenzia delle Entrate entro il 9 marzo (sarebbe il 7, ma cade di sabato).

=> Scarica il provvedimento con il CU 2015

Modelli IVA 2015

Anche qui, sono parecchie le novità rispetto al 2014. a partire alle modifiche al Regime dei Minimi introdotte dalla Legge di Stabilità. Coloro che, dal primo gennaio 2015, entrano nel nuovo regime fiscale agevolato, nella compilazione del modello IVA indicano nel quadro VA che si tratta dell’ultima dichiarazione annuale precedente all’applicazione del Regime dei Minimi. Nel rigo VF56 segnano l’eventuale imposta dovuta per effetto della rettifica della detrazione.

Per quanto riguarda i rimborsi, il quadro VX è stato modificato per recepire le nuove modalità di esecuzione introdotte dal decreto legislativo sulle semplificazioni, Dlgs 175/2014: eliminati i campi per i contribuenti virtuosi, c’è una sola casella per individuare i contribuenti esonerati dalla prestazione delle garanzie. Introdotte le dichiarazioni sostitutive di atto notorio per attestare la condizione di operatività e la solidità patrimoniale. Altre novità:

  • nel quadro VE, rigo VE30, gli esportatori abituali indicano gli stessi dati contenuti nel nuovo modello di lettera d’intento: c’è  un nuovo campo per l’esposizione delle operazioni assimilate alle cessioni all’esportazione;
  • nel quadro VO sono state previste le caselle relative alle opzioni per la determinazione forfetaria del reddito esercitate dalle società agricole.

Per approfondimenti: