Rifiuti imprese: guida ai modelli MUD

di Francesca Vinciarelli

Pubblicato 16 Gennaio 2015
Aggiornato 2 Febbraio 2015 16:54

logo PMI+ logo PMI+
Pronti i modelli MUD 2015: le novità di quest'anno inserite nel modello unico di dichiarazione ambientale.

Nel 2015 sarebbe dovuto sparire il MUD, per essere definitivamente sostituito dal SISTRI, invece anche quest’anno bisognerà presentarlo. Sul Supplemento Ordinario alla Gazzetta Ufficiale del 27 dicembre 2014 è stato pubblicato il decreto che disciplina la presentazione del MUD per l’anno 2015, il nuovo modello unico di dichiarazione ambientale introduce tra le novità una descrizione più analitica su stato fisico e destinazione finale dei rifiuti.

=> SISTRI 2015: scadenze per contributo imprese

Novità MUD 2015

Nel MUD 2015 viene introdotta l’indicazione da parte del produttore della quantità di rifiuto in giacenza al 31 dicembre 2014, distinguendo i rifiuti tenuti in deposito temporaneo in attesa di essere avviati a recupero da quelli in attesa di essere inviati a smaltimento. La novità interessa sia la comunicazione rifiuti che quella semplificata. Per il resto la modulistica MUD 2015, approvata con il l D.P.C.M. 17 dicembre 2014, non presenta sostanziali differenze rispetto a quella dello scorso anno in termini di modalità di presentazione, diritti di segreteria e soggetti obbligati.

Comunicazioni

Il MUD 2015 è articolato in 6 Comunicazioni:

  • rifiuti;
  • veicoli fuori uso;
  • imballaggi;
  • RAEE;
  • rifiuti urbani;
  • AEE.

=> Tasse rifiuti: obbligo TARSU per imprese produttrici

Comunicazione semplificata

Possono presentare la Comunicazione semplificata i produttori iniziali che nella propria unità locale:

  • producono non più di 7 rifiuti;
  • per ogni rifiuto utilizzano non più di 3 trasportatori e non più di 3 destinatari finali.

Scadenze

Il MUD 2015 dovrà essere compilato con i dati riferiti all’anno 2014, utilizzando il software messo a disposizione da Unioncamere a partire dal mese di febbraio o da altri software che rispettino i tracciati record stabiliti dal decreto, ed inviato entro il 30 aprile 2015. La Comunicazione ordinaria dovrà essere trasmessa alla Camera di Commercio per via telematica, esclusivamente tramite il sito. Per la Comunicazione semplificata è invece ancora possibile inviare il MUD 2015 via posta su modulistica cartacea.