Pubblicato il Report di monitoraggio periodico sul Progetto Garanzia Giovani: ad oggi sono 364.535 i giovani registrati (327.489 al netto delle cancellazioni) dei quali 10.136 hanno già ricevuto una proposta di misura. Il numero di giovani aderenti al programma è aumentato dal 18 dicembre ad oggi di oltre 9 mila unità. Alla data dell’8 gennaio i giovani registrati rappresentano il 21,2% del “bacino potenziale” previsto per il Programma: 1.723 milioni di “Neet” (Not in Education, Employment or Training), giovani di età compresa tra i 15 ed i 29 anni che non risultano né occupati né inseriti in percorsi scolastici o formativi, ma hanno manifestato interesse ad un eventuale inserimento nel mondo del lavoro.
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In Italia sono stati stanziati per lo scopo 1,5 miliardi di euro tra Commissione Europea e governo italiano. Per ora però sembra evidente una bassa adesione al Programma, sia dal lato della domanda che da quello dell’offerta. Le opportunità di lavoro complessive, pubblicate dall’inizio del progetto, sono state pari a 27.094, per un totale di posti disponibili solo di 38.528. Dal punto di vista dell’identikit dei giovani iscritti all’iniziativa europea, adottata nel 2014 da tutti gli Stati Membri con specifiche particolarità:
- il 51,2% dei giovani sono di sesso maschile (+0,1% rispetto all’ultima rilevazione);
- la quota femminile aumenta progressivamente al crescere dell’età, raggiungendo il 55% tra i giovani con più di 25 anni;
- gli under 18 rappresentano il 9% degli iscritti;
- la fascia di età compresa tra i 19 e i 24 anni rappresenta il 52% dei registrati;
- il 19% ha conseguito una laurea;
- il 57% è in possesso di un diplomato;
- il 24% ha un titolo di studio di terza media o inferiore.
Con riferimento alla copertura regionale dei giovani presi in carico dai servizi per il lavoro il 72,5% delle opportunità di lavoro offerte del programma è concentrato al Nord, il 13,4% al Centro e il 13,9% al Sud, mentre solo lo 0,1% rappresenta le occasioni di lavoro all’estero. Per incrementare le opportunità al Sud, sono state istituite delle task force per supportare le Regioni Sicilia e Calabria, in attuazione della clausola di sussidiarietà della convenzione, e per il corretto e celere svolgimento delle misure e delle attività del programma operativo “Iniziativa occupazione giovani”. In più è stata attivata una nuova campagna pubblicitaria fino a metà gennaio 2015, volta ad informare i giovani, le imprese e l’opinione pubblica. (Fonte: Report Garanzia Giovani).