Per ridurre i conflitti tra Fisco e contribuenti l’Agenzia delle Entrate ha redatto nel 2010 delle linee guida che ora integra con la circolare n.22/E, nella quale ha inserito anche gli indirizzi operativi agli uffici in materia di contenzioso.
Prima di comparire dinanzi al giudice, bisogna valutare il grado di sostenibilità della pretesa tributaria (rating), cercando di fare ricorso a strumenti come autotutela o conciliazione giudiziale, se vi sono i presupposti.
L’altro aspetto importante riguarda la qualità degli atti notificati. L’Agenzia propone di migliorarne ulteriormente la qualità: facendo ricorso al contenzioso solo se davvero necessario, se ne ridurranno i volumi. Per valutare l’efficacia delle misure adottate dagli uffici verranno utilizzati tre parametri:
- aumento incassi da conciliazione giudiziale su base annua;
- raggiungimento obiettivi assegnati per gli indici di vittoria;
- significativa riduzione sul 2010 dei ricorsi presentati alla Commissione tributaria provinciale.
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