La tecnologia HD (High Definition) è sicuramente l’assoluta protagonista dell’attuale mercato consumer: Tv e lettori basati sull’alta definizione stanno spopolando e anche le console di nuova generazione (Xbox 360 e Playstation 3) sono dotate di drive HD. Un pernicioso problema ne sta però minando la diffusione: la presenza di due differenti supporti incompatibili tra loro, il Blue-Ray Disc e l’HD DVD. Ma ora la Warner Bros. sembra voler mettere fine alla disputa presentando un nuovo formato: il Total HD Disc.
Nati come evoluzione del Dvd, i dischi ottici di nuova generazione sfruttano la tecnologia a laser blu che permette di raggiungere una grande capacità di memoria, fino a 30 GB per l’HD DVD e fino a 50 per il più costoso Blue-Ray. Questi sono stati sviluppati rispettivamente da Toshiba / Hitachi e da Sony, creando una frattura tra le aziende informatiche, di elettronica e tra le major cinematografiche che si sono apertamente schierate a supporto dell’uno e dell’altro contendente, in una lotta che ricorda quella tra VHS e Betamax nei primi anni ’80. Ne risulta un probabile vantaggio per i consumatori derivante dall’agguerrita concorrenza ma anche una notevole confusione e soprattutto l’impossibilità di avvalersi di un lettore che possa leggere entrambi i formati, nonostante LG stia per lanciare un player in grado di riuscirci.
Come salvifico messia giunge Time Warner che, tramite la sua divisione cinematografica, è in procinto di presentare un nuovo supporto che risulta compatibile sia con i lettori Blue-Ray che con quelli HD DVD. L’obiettivo dichiarato dal CEO Barry Meyer è venire in aiuto di negozianti e consumatori riducendo il numero di formati presenti nei punti vendita, che attualmente sono ben tre (infatti c’è ancora il ‘vecchio’ Dvd), offrendo un unico disco dalle stesse potenzialità e compatibile con ogni tipo di lettore. Le caratteristiche del Total HD Disc non sono ancora note ma è certo che il suo esordio all’imminente CES creerà non poco scompiglio nel mercato dell’alta definizione.