Lo scorso sabato l’Autorità Garante delle Comunicazioni (Agcom) ha annunciato l’attesa delibera sul WiMax. Il documento stabilisce le regole con cui il ministero delle Comunicazioni effettuerà le aste per assegnare le licenze WiMax.
La modalità dell’asta era stata annunciata, nel corso del Wlan Business Forum 2007 tenutosi ad Aprile, dal Commissario Agcom Enzo Savarese.
Il Ministro Gentiloni ha confermato che sono in preparazione i bandi delle gare che dovrebbero partire a giugno, dichiarando che «al ministero si lavora intensamente per preparare i bandi di gara che faremo la prossima estate». L’obiettivo che si pone Gentiloni è quello di garantire entro il 2011 la possibilità per tutto il Paese di connettersi alla banda larga. L’Italia è in ritardo rispetto agli altri Paesi che già hanno a disposizione offerte per il pubblico.
Per quanto riguarda il sistema di assegnazione, il ministero dividerà l’Italia in macro-aree e per ciascuna assegnerà due licenze. In questo modo i grandi operatori avranno maggiori possibilità di aggiudicarsele, in quanto non ci sono regole in grado di privilegiare le offerte degli operatori minori. Ma, grazie al sostegno di alcune associazioni, i piccoli provider hanno ottenuto un compromesso: una terza licenza, regionale e riservata ai nuovi operatori.
Inoltre, secondo le regole dell’Agcom, per le tre licenze gli operatori potranno fare offerte su diverse aree, a livello regionale e macro regionale. Per evitare, infine, che un operatore acquisti una licenza per poi non utilizzarla, l’Autorità Garante delle Comunicazioni ha stabilito l’obbligo a offrire il servizio commerciale entro 30 mesi dall’assegnazione.