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VMware: Pmi d’Europa sulla cloud!

di Tullio Matteo Fanti

Pubblicato 21 Aprile 2011
Aggiornato 23 Aprile 2013 15:59

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Le piccole e medie imprese europee sono consapevoli dei benefici del cloud computing e si preparano al passaggio sulla "nuvola" con il supporto della virtualizzazione: studio VMware.

Da uno studio WMware sul cloud computing nelle Pmi europee e sul legame tra virtualizzazione e adozione di servizi cloud emerge come le aziende abbiano oramai chiaro il concetto di cloud e siano in fase di trasferimento delle infrastrutture nella “nuvola”, facilitate proprio dalla virtualizzazione. Secondo la ricerca condotta su 1.616 decision-maker IT di 8 paesi tra cui l’Italia, oltre il 60% conferma di aver già trasferito sulla cloud parte di infrastruttura o applicazioni.

Non solo: chi ha già adottato la virtualizzazione passa alla cloud con ritmo doppio. Ben il 73% delle Pmi europee ha virtualizzato parte della propria infrastruttura tecnologica (il 77% in Italia).

Il 79% delle aziende europee (69% in Italia) che possiedono un’infrastruttura IT virtualizzata ha già trasferito sulla cloud almeno parte dell’infrastruttura o delle applicazioni; nelle aziende non “virtualizzate” la percentuale scende all’8% (9% in Italia).

È lo storage l’elemento più trasferito sulla “nuvola” da parte delle aziende (56%) mentre le risorse di calcolo (33%) e il desktop computing (27%) sono gli aspetti al momento meno investiti dal passaggio alla cloud. Tra le applicazioni, email e programmi per l’ufficio sono quelle più frequentemente trasferite sul cloud (rispettivamente dal 61% e dal 45% delle imprese).

«È incoraggiante constatare come gran parte delle imprese oggetto del sondaggio stia già utilizzando il cloud e che vi sia una crescente consapevolezza del cambiamento fondamentale che esso introduce in azienda&rtaquo; spiega Jürgen Kühlewein, Director SMB EMEA di VMware. «Il cloud computing non è solo sinonimo di risparmi economici, poiché permette anche un time-to-market più rapido, una scalabilità dinamica delle risorse per seguire i picchi di domanda di un dato servizio, o per spostare le attività di ricerca e sviluppo verso aree di business totalmente nuove».

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