Tratto dallo speciale:

Garanzia Giovani: lavoro per il 2,5% degli iscritti

di Barbara Weisz

Pubblicato 11 Novembre 2014
Aggiornato 13 Maggio 2015 12:44

logo PMI+ logo PMI+
Su 280mila NEET iscritti al Piano Garanzia Giovani, 7mila hanno trovato lavoro su 30mila annunci inseriti dalle aziende: ecco tutti gli incentivi e gli strumenti per l'impiego attivati, regione per regione.

Le registrazioni al programma Garanzia Giovani sono numerose ma non tra le aziende: a trovare impiego iscrivendosi alla piattaforma online del Ministero è appena il 2,5% dei senza lavoro. E’ quanto emerge dall’ultimo monitoraggio : oltre 283.317 iscrizioni per 7mila posti attivati. Eppure gli annunci sul portale sono circa 30mila: significa che un più efficace incontro fra domanda e offerta produrrebbe migliori risultati occupazionali. Analizziamo il report al 6 novembre, che fotografa l’andamento dei primi sei mesi della Garanzia Giovani.

=> Garanzia Giovani: trovare lavoro iscrivendosi online

Il profilo dei candidati

Le adesioni provengono per il 52% dai portali regionali e per il 48% da quello nazionale. Le regioni più sono Sicilia (quasi al 12%) e Campania (11,5%), seguono Lazio (8%), Lombardia ed Emilia Romagna (7%). Di tutti i giovani iscritti, sono stati “presi in carico” circa 82mila (il 29%), contatti da un centro per l’impiego per un primo colloquio e successivamente con successivo inserimento del profilo del candidato nel database dei NEET (giovani under 35 che non studiano né lavorano), i cui numeri sono al momento: 53% uomini e 47% donne; 12% under 18 anni, 51% 19-24 anni, 37% oltre i 25 anni. Le competenze sono spesso basse (34%) o medio-basse (36%), ma non mancano i profili medio-alti (22%) e alti (8%).

Le offerte di lavoro

L’offerta è uno dei punti deboli del programma: da maggio a inizio novembre sono stati pubblicati 21.514 annunci di lavoro, per circa 30mila posti disponibili. Le assunzioni effettuate sono quasi 7mila, nel 71% dei casi concentrate nel Centro-Nord. In genere, si tratta di posti a tempo determinato (73% dei contratti attivati), mentre si ferma al 12% la quota di lavoro a tempo indeterminato. Su queste cifre, bisogna vedere come impatteranno le novità previste dalla Legge di Stabilità ad esempio in materia di sgravi fiscali per le assunzioni a tempo indeterminato.

Bonus occupazionale

L’incentivo è disponibile con  modalità di adesione contenute nella circolare INPS del 3 ottobre 2014, completa di modulo telematico di richiesta.

=> Bonus assunzione Garanzia Giovani, domande online

Servizi offerti

In attesa di un più massiccio utilizzo di fondi riservati al progetto Garanzia Giovani, a disposizione delle Regioni è stato messo finora il 7% delle risorse, servito per far partire gli strumenti di accompagnamento dei NEET nel mondo del lavoro o della formazione:

  • Formazione: iniziative attivate in Toscana, Umbria, Marche, Piemonte, Lombardia,Veneto, Liguria per la fascia di età 15-18 anni; in Veneto, Liguria, Puglia, Lombardia, Provincia Autonoma di Trento, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Sardegna per i maggiorenni.
  • Incontri Lavoro: servizio di matching (con rimborso se l’agenzia di collocamento trova impiego al giovane) attivato in Lombardia, Trento, Veneto, Liguria, Lazio, Puglia e Campania.
  • Apprendistato: Trento, Marche e Lombardia hanno attivato bandi per contratti in apprendistato di primo (qualifica professionale) e secondo livello (alta formazione e ricerca); altre iniziative in Abruzzo e Piemonte.
  • Tirocinio: avvisi pubblicati a Trento, in Veneto, Toscana, Lazio, Liguria, Campania, Puglia, Emilia Romagna, Basilicata, Friuli Venezia Giulia, Umbria, Marche, Sicilia e Sardegna. In corso di pubblicazione in Abruzzo e Calabria. Per l’indennità di tirocinio pagata dall’INPS sono state attivate convenzioni con Basilicata, Emilia Romagna, Abruzzo e Marche.

=> Garanzia Giovani: come funziona l’indennità di tirocinio

Altri strumenti attivati

  • Auto-impiego/imprenditorialità: Emilia Romagna, Liguria e Campania hanno lanciato avvisi per l’accesso agli incentivi, il Ministero del Lavoro sta predisponendo la scheda da proporre alle Regioni che prevede la creazione di un fondo rotativo nazionale.
  • Bonus occupazionale: l’incentivo è disponibile con  modalità di adesione contenute nella circolare INPS del 3 ottobre 2014, completa di modulo telematico di richiesta.
  • Mobilità professionale, transnazionale e territoriale: iniziative in Veneto, Liguria e Puglia, per progetti in ambito nazionale ed europeo.
  • Servizio Civile Nazionale: alla selezione di 7.362 giovani NEET aderiscono Abruzzo, Basilicata, Campania (in parte), Friuli Venezia Giulia, Lazio, Molise, Piemonte, Puglia (in parte), Sardegna, Sicilia e Umbria; altre regioni hanno attivato o stanno attivando il servizio locale: Campania (in parte), Emilia Romagna, Liguria, Lombardia, Marche, Trento, Puglia (in parte), Toscana, Valle d’Aosta; l’Emilia Romagna ha già pubblicato l’elenco dei progetti disponibili, mentre le Marche l’avviso per la presentazione dei progetti.

 Fonte: Report del Ministero sulla Garanzia Giovani al 6 novembre 2014