La città di Genova è ancora in piena allerta a causa delle precipitazioni che continuano a colpire il territorio, ma già a poche ore dall’alluvione che ha piegato la popolazione locale scoppiano le polemiche legate alla mancata erogazione dei fondi necessari per ridurre il rischio idrogeologico. A sottolineare il blocco delle risorse è Walter Schiavella, Segretario Generale di Fillea Cgil, il quale ribadisce come le azioni preventive previste ma non realizzate avrebbero potuto perlomeno limitare i danni subiti.
=> PMI colpite dal maltempo
Fondi bloccati
Si tratta, precisamente, dei 35 milioni di euro stanziati da tre anni e necessari per realizzare alcuni interventi di messa in sicurezza, fondi ancora bloccati a causa dei ricorsi avviati dalle imprese tagliate fuori dagli appalti e per i quali è stata recentemente richiesta una accelerazione da parte di Fillea Filca Feneal. Come ha affermato Schiavella:
«Quei soldi sono bloccati da una serie di ricorsi alla giustizia amministrativa, avviati da imprese restate fuori dalle aggiudicazione degli appalti nei confronti delle vincitrici. Se a questa guerra dei ricorsi aggiungiamo la lentezza della macchina della giustizia amministrativa, che in questi tre anni non ha risolto i contenziosi, il quadro è quello che abbiamo visto stamane nei telegiornali, una città in ginocchio.»