«Molti, se non la maggior parte dei nuovi dispositivi BlackBerry racchiuderanno la tecnologia Near Field Communication (NFC)», e saranno quindi proposti come efficaci strumenti di pagamento. A confermare la notizia è lo stesso CEO di Research In Motion, Jim Balsillie.
L’interesse di Balsillie per tale tecnologia è evidente – «saremo degli sciocchi a non adottarla nel breve termine», aveva dichiarato in occasione della Web 2.0 conference – e RIM ha dichiarato di aver già avviato trattative con T-Mobile, Vodafone e Telefonica, per offrire ai consumatori la possibilità di includere i pagamenti direttamente nelle bollette telefoniche.
La tecnologia Near Field Communication è rappresentata da un chip racchiuso all’interno degli apparecchi mobile e in grado di gestire lo scambio di dati a breve distanza; in presenza di POS abilitati, la comunicazione prende il via automaticamente e si traduce in uno scambio di denaro controllato.
Si tratta di una soluzione già presente da tempo sul mercato, seppure non abbia saputo ancora imporsi con fierezza per esprimere tutto il potenziale che comporta. I tempi sembrano comunque maturi e sono numerosi oramai i segnali incoraggianti che si stanno raccogliendo all’orizzonte.
Dopo i primi tentativi non troppo riusciti di Nokia e Samsung su un mercato ancora immaturo per il grande salto, Apple sembra intenzionata a cambiare le carte in tavola inserendo tale tecnologia all’interno dell’atteso iPhone 5. Considerando la forza e il potere persuasivo dell’ecosistema Apple, tale mossa potrebbe dare il via ad una vera e propria trasformazione, elevando l’NFC da semplice alternativa a sistema utilizzato per gli acquisti di tutti i giorni.
Anche Google osserva con attenzione tale tecnologia, e da recenti affermazioni è praticamente oramai certa la presenza del chip NFC all’interno della prossima generazione di smartphone Android, a partire dal Google Nexus S prodotto da Samsung.
Il 2011 appare quindi l’anno della svolta per questo innovativo metodo di pagamento; ne è ulteriore prova l’interesse manifestato di recente da Deutsche Telekom che ha annunciato nel corso dell’MWC il lancio in Europa di un servizio NFC conosciuto come “mobile wallet”.
RIM non può che seguire l’ondata perchè la NFC, soprattutto in ambito business, potrebbe rivelarsi una carta determinante tanto in direzione B2B che in direzione B2C.