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Le scadenze fiscali di settembre

di Noemi Ricci

Pubblicato 15 Settembre 2014
Aggiornato 3 Febbraio 2023 11:29

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Le principali scadenze fiscali del mese di settembre per dichiarazioni dei redditi, comunicazioni e versamenti di IRPEF, IRAP, IRES e cedolare secca.

Numerose le scadenze fiscali del mese di settembre che vedono coinvolti sostituti d’imposta, partite IVA, persone fisiche e soggetti passivi IVA per la presentazione di comunicazioni e dichiarazioni ed il versamento di imposte come IRPEF, IRAP, IRES e cedolare secca.

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16 settembre 2014

Entro il 16 settembre deve essere inviata la dichiarazione annuale ENPACL consulenti del lavoro alla Cassa di Previdenza con lo scopo di comunicare il volume d’affari ai fini IVA e l’ammontare del reddito professionale relativo all’anno precedente, anche in caso di reddito e/o volume d’affari ai fini IVA pari a zero. Previsti poi ben 205 versamenti, dei quali IRPEF, cedolare secca, IVA, IRES e IRAP:

  • per le persone fisiche titolari di partita IVA non interessate dagli Studi di Settore e non partecipanti a società e/o enti interessati dagli studi di settore è tempo di versamento della quarta rata a titolo di saldo 2013 e primo acconto 2014 con applicazione degli interessi dello 0,76% per IRPEF, IRAP, IRES, imposta sostitutiva sulle plusvalenze, acconto imposte sui redditi soggetti a tassazione separata, cedolare secca, IVA risultante dalla dichiarazione annuale maggiorata dello 0,40% per mese a decorrere dal 16 marzo 2014 e imposta sostitutiva in caso di adesione al Regime dei Minimi;
  • per le persone fisiche titolari di partita IVA interessate dagli Studi di Settore, comprese quelle che presentano cause di esclusione o di inapplicabilità dagli Studi di Settore nonché quelle che partecipano a società e/o enti interessati dagli stessi e che hanno optato per il pagamento rateale ed hanno effettuato il primo pagamento il 20 agosto 2014 è previsto il versamento della 2° rata del saldo 2014 e primo acconto 2014 di IRAP, IRES e IVA risultante dalla dichiarazione annuale maggiorata dello 0,40% per mese a decorrere dal 16 marzo 2014, maggiorando preventivamente l’importo da rateizzare dello 0,40% a titolo di interesse, con applicazione di interessi nella misura dello 0,29%;

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  • stessa scadenza fiscale per il versamento delle 4° rate dell’IRPEF relativamente all’adeguamento alle risultanze degli Studi di Settore, quindi ai maggiori ricavi o compensi indicati nella dichiarazione dei redditi, con applicazione degli interessi nella misura dello 0,76% e della 2° rata dell’IRPEF relativa ai maggiori ricavi o compensi indicati nella dichiarazione dei redditi, maggiorando preventivamente l’intero importo da rateizzare dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo, con applicazione degli interessi nella misura dello 0,29%;
  • i sostituti d’imposta sono chiamati a versare entro il 16 settembre le ritenute ed i contributi con riferimento sia al lavoro dipendente che a quello autonomo;
  • liquidazione e versamento della 7° rata dell’IVA relativa al mese precedente per i contribuenti IVA mensili e di quella relativa al 2013 risultante dalla dichiarazione annuale per gli altri contribuenti IVA con applicazione degli interessi nella misura del 0,33% mensile a partire dal 16 marzo 2014. I contribuenti IVA sono inoltre chiamati a presentare la comunicazione dei dati contenuti nelle dichiarazioni d’intento.

19 settembre

Il 19 settembre è l’ultimo giorno utile per:

  • il ravvedimento operoso da parte dei contribuenti tenuti al versamento unitario di imposte e contributi in caso di versamenti di imposte e ritenute non effettuati o effettuati in misura non sufficiente entro il 20 agosto 2014;
  • l’invio del modello 770/2014 ordinario o semplificato da parte dei sostituti d’imposta.

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25 settembre

Entro il 25 settembre devono essere presentati gli elenchi riepilogativi (INTRASTAT) delle cessioni e degli acquisti effettuati nel mese precedente da parte degli operatori comunitari con obbligo mensile.

29 settembre

Tempo fino al 29 settembre per il ravvedimento operoso relativo alla presentazione tardiva dell’UNICO PF 2014 cartaceo e della scheda contenente la scelta per la destinazione dell’otto e del cinque per mille dell’IRPEF e della scheda contenente la scelta della destinazione del 2 per mille dell’IRPEF.

30 settembre

Entro il 30 settembre le persone fisiche non titolari di partita IVA che presentano la dichiarazione dei redditi UNICO 2014 devono versare IRPEF, acconto imposte sui redditi soggetti a tassazione separata, addizionali regionali o comunali e cedolare secca:

  • nel caso abbiano optato per il pagamento rateale e primo versamento entro la data del 16 giugno 2014, si tratta della 5° rata delle imposte, un versamento effettuato a titolo di saldo 2013 e primo acconto 2014, con applicazione di interessi nella misura dello 1,15%;
  • se hanno optato per il pagamento rateale e primo versamento entro la data del 16 luglio 2014, è la 4° rata e gli interessi sono dello 0,82%;
  • nel caso in cui partecipino a società e imprese alle quali si applicano gli Studi di Settore e che abbiano optato per il pagamento rateale e primo versamento entro la data del 07 luglio 2014, è la 4° rata delle imposte e gli interessi sono applicati nella misura dello 0,92%;
  • nel caso in cui partecipino a società e imprese alle quali si applicano gli Studi di Settore e che abbiano optato per il pagamento rateale e primo versamento entro la data del 20 agosto 2014, si tratta della 3° rata delle imposte con applicazione di interessi nella misura dello 0,44%.

Le persone fisiche, le società di persone ed i soggetti IRES devono inviare entro la fine di settembre la dichiarazione dei redditi presentando il modello UNICO 2014 esclusivamente in via telematica, direttamente o tramite intermediari abilitati.

 => UNICO 2014: dichiarazioni integrative e tardive

In caso di errori nei versamenti di imposte relative all’anno 2013 (non effettuati o effettuati in misura non sufficiente) il 30 settembre rappresenta l’ultimo giorno utile per il ravvedimento operoso annuale da parte dei contribuenti tenuti al versamento unitario di imposte.

I soggetti passivi IVA devono inviare:

  • se effettuano operazione con soggetti residenti in Paesi o territori a regime fiscale privilegiato, la comunicazione delle operazioni mensili effettuate o ricevute, di importo superiore a euro 500, con operatori residenti in Paesi inseriti nella “Black List”;
  • se effettuano acquisti da operatori economici residenti nella Repubblica di San Marino, la comunicazione mensile degli acquisti (senza IVA) annotati ad agosto.

Adempimenti già scaduti

Scadevano il 1° settembre i termini per:

  • l’invio telematico da parte dei sostituti di imposta del modello “UNIEMENS” relativo dati retributivi e contributivi;
  • la comunicazione telematica mensile all’Agenzia delle Entrate dei dati relativi alle operazioni IVA effettuate nel mese di luglio con operatori economici con sede in Paesi a fiscalità privilegiata;
  • la comunicazione all’Agenzia delle Entrate delle annotazioni effettuate nei registri IVA nel mese precedente relativamente agli acquisti da San Marino.

Scaduto poi il 10 settembre il termine per l’invio telematico tramite Inarcassa ENPAPI ON line del modello di dichiarazione del reddito professionale e del volume d’affari relativo all’anno precedente.