Il segreto di una iniziativa imprenditoriale di successo che voglia coltivare la propria crescita nel mondo dell’e-commerce sta nella capacità di ignorare i contini nazionali per concentrarsi sull’unica dimensione che ha davvero un valore: l’utente.
È questo il risultato di una ricerca condotta dalla School of Management del Politecnico di Milano e dal consorzio NetComm, il cui primo esito è anzitutto qualitativo: 8 milioni di italiani sono già oggi aperti agli acquisti online, mentre una parte cospicua di popolazione ancora rigetta questa ipotesi guardandola con sospetto: «Rileviamo costantemente nelle nostre ricerche sul commercio elettronico che, come in un vecchio adagio pubblicitario, chi lo conosce lo ama e chi non lo conosce lo evita. Per fortuna coloro che acquistano online hanno un livello di soddisfazione talmente elevato che continuano a farlo sempre di più».
Ma una indicazione importante è relativa anche alle aziende che intendono investire nell’e-commerce per espandere la propria attività. Il consiglio giunge direttamente da Roberto Liscia, presidente NetComm: «vince chi sa pensare globale, vince chi è in grado di proporre i propri prodotti oltre i confini nazionali. Un mercato oggi è individuabile per interessi, non per nazionalità. Un prodotto o un servizio vince oggi se riesce a intercettare la sua community di riferimento».
L’identificazione del potenziale cliente e del suo contesto sociale è pertanto il primo passo non soltanto per una efficace azione di marketing, ma anche e soprattutto per meglio definire il proprio mercato e la propria stessa azienda. L’e-commerce non fa eccezione: i confini nazionali sono in questa dimensione soltanto uno stereotipo che l’azienda deve saper superare per andare ovunque possa esserci interesse per il prodotto.