Un recente convegno organizzato dal Capitolo di Roma di AFCEA (Armed Forces Communications and Electronics Association) ha fatto il punto sulle opportunità istituzionali offerte alle PMI in ambito nazionale (MiSE, BIC Lazio…) e internazionale (NATO, AIAD…), oltre a presentare alcuni casi di eccellenza per utilizzo di modelli di business innovativi.
MiSE: strumenti per PMI
Alla luce delle evidenze del Rapporto 2013 sull’attuazione dello Small Business ACT (SBA), Giuseppe Capuano ne ha evidenziato il ruolo strategico nel supportare le micro imprese italiane nei processi di internazionalizzazione e nel favorire la sprovincializzazione delle imprese troppo piccole per pensare in grande.
=> Scarica il Rapporto “Small Business Act”
Pari ruolo lo riveste il contratto di rete per la costituzione di reti d’impresa, strumento snello e semplice per superare il problema della dimensione che limita le attività di ricerca, l’aumento di competenze e l’espansione del business, anche all’estero. L’osservatorio ministeriale ha registrato ad oggi la costituzione di 1.414 contratti su circa 7000 imprese, a dimostrazione che l’aggregazione funziona bene come strumento di politica economica. Marco Iezzi ha sottolineato poi il ruolo di distretti industriali, reti e filiere produttive facendo, analizzandone lo sviluppo comparato rispetto al resto d’Europa. Il trend mostra una minore crescita in Italia, gap che si può colmare puntando proprio sui contratti di rete, operando soprattutto a difesa del Made in Italy, sempre più minacciato dalla contraffazione. Infine ha evidenziato l’importanza di piattaforme logistiche necessarie per abbattere i costi di trasferimento delle merci in favore di una maggiore competitività sul mercato.
=> Speciale Reti d’Impresa
Difesa: iniziative per PMI
Il Comandante De Meis, in rappresentanza del Segretariato Generale delle Difesa / Direzione Nazionale Armamenti, è intervenuto ricordando l’evento del prossimo 10 ottobre 2014 dedicato alle PMI in occasione del semestre italiano di Presidenza Europea, nonché le iniziative di confronto con l’Agenzia per la Difesa Europea (EDA) per l’accesso ai fondi strutturali finalizzati alla creazione di un DB delle PMI che collaborano con la Difesa italiana. Altre iniziative concrete riguardano l’analisi di un sistema contrattuale che permetta il pagamento diretto dei sub-fornitori previo assenso dei prime contractors per sveltire il processo, e l’apertura dello sportello informatico multi-servizio che permetterà di migliorare l’operato nei confronti delle PMI partner.
Un’analisi più critica, invece, quella di Maurizio Madiai di AIAD (Aziende Italiane per Aerospazio, Difesa e sicurezza): la volontà delle PMI di restare eccellenti singolarmente piuttosto che fare parte di una verticalizzazione, come nel caso dei cluster, ha rallentato lo sviluppo del contratto di rete nell’ambito della Difesa, poiché le aziende tendono a non “condividere”.
BIC Lazio per l’avvio impresa
Erminia Cozzolino ha fatto il punto sulla ristrutturazione in ambito regionale volta a fondere le diverse agenzie in unico Business Innovation Center per lo sviluppo, l’innovazione e l’imprenditorialità, potenziando competenze e risorse per chi vuole avviare un’attività. Il supporto a progetti d’impresa e avvio di start-up, svolto in partnership con incubatori specializzati per ambiti di mercato, offre anche un servizio di tutoraggio. Il programma si completa con le agevolazioni pubbliche e la promozione dell’accesso ai capitali di credito, lavorando a stretto contatto con alcune banche (es.: Unicredit). BIC Lazio supporta le imprese locali anche con spazi di coworking e connettività presso l’incubatore Itech. Il supporto alle start-up si sviluppa in tre fasi (2+2+1 anno) con exit plan per lasciare l’impresa in salute sul mercato.
Fondi NATO per PMI
L’Ing. Gustavo Scotti di Uccio ha infine ricordato la realtà NATO, in cui sono presenti fondi ingenti ma a cui normalmente le piccole aziende non riescono ad accedere. Il principale problema è conoscere e farsi conoscere ma per farlo sono necessari capitali per avere visibilità ben prima dell’emissione dei bandi competitivi e spesso le PMI queste risorse non le hanno.
PMI eccellenti
- Synago Partner (Network Company): professionisti e imprese che insieme forniscono competenze alle PMI che non le hanno al loro interno.
- Consorzio Tecnomar (economia del mare e indotto): formazione degli imprenditori, questionari porta a porta per la richiesta di “customer satisfaction” e supporto al business.
- CTIF-PMI (Center for TeleInFrastructures Network): sviluppo di infrastrutture, tecnologie, dispositivi e applicazioni interdisciplinari ICT. Molte le PMI che vi collaborano, tra cui INTECH, INAAS, ITSlab, SBS, NexTechs, STAI, Consorzio AREA, YOULEAF.
- PMI del KET (Key Enabling Technologies): gruppo di aziende (tra cui Nanoshare, OPTEL, Tec Star, Microla, Optoelectronics, GITAIS) focalizzate sull’omonimo Programma UE.
AFCEA Roma organizza periodicamente eventi e manifestazioni dedicata alla competitività delle aziende associate e a quelle che cercano una maggiore visibilità. A testimonianza del suo impegno e dei risultati che ottiene, durante gli AFCEA International 2014 Awards” di Baltimora, il Capitolo di Roma ha ricevuto cinque riconoscimenti: Member Recruiting Award, Achievement Award, Membership Growth Award, Model Chapter Award, Member Retention Award, risultando il più premiato a livello mondiale.