Arrivano finalmente i pagamenti per i lavoratori in cassa integrazione e in mobilità in deroga che non hanno ancora ricevuto gli assegni relativi allo scorso anno ed anche per l’anno in corso, seppure soltanto per una prima tranche di assegni, mentre si avvicinano i fondi del Governo per rifinanziare la Gig e la mobilità in deroga anche per questo 2014.
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I decreti
Per quanto riguarda lo sblocco dei fondi dell’anno passato, i Ministeri del Lavoro e dell’Economia hanno firmato il 16 luglio un decreto interministeriale ad hoc, che stanzia 400 milioni destinati appunto al pagamento integrale dei trattamenti per gli 2013 e a quello delle prime quote 2014.Per quanto riguarda i fondi degli ammortizzatori sociali in deroga dell’anno corrente, da erogarsi in misura integrale, il Governo ha annunciato un prossimo provvedimento (previsto nei prossimi giorni) per sbloccare ulteriori 400 milioni, che serviranno questa volta a coprire i trattamenti di cassa integrazione e mobilità in deroga per tutto il 2014 e che conterrà anche i criteri per l’utilizzazione di entrambi gli strumenti di sostegno al reddito.
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Proteste
I sindacati confederali definiscono lo sblocco dei primi 400 milioni «una buona notizia«, pur sottolineando il grave ritardo, ma soprattutto insistono sul fatto che le misure (prese e annunciate) non bastano. dichiara Luigi Sbarra, segretario confederale Cisl:
«vanno trovati i finanziamenti per assicurare i sussidi per l’intero anno, compresi quelli relativi ai contratti di solidarietà per le piccole imprese».
Le tre sigle confederali, Cgil, Cisl e Uil, confermano due presidi a Roma il 22 e il 24 luglio per chiedere il rifinanziamento completo della cassa in deroga 2014, la riforma degli ammortizzatori sociali e delle politiche attive per ricollocare chi ha perso il lavoro.