Siglato dal Ministro dello Sviluppo Economico, Paolo Romani e dal Presidente di Unioncamere, Ferruccio Dardanello l’Accordo di programma per la realizazione di un piano di interventi da 30 milioni di euro (fondi camerali) in favore delle Pmi.
Le Camere di Commercio realizzeranno progetti mirati su tre grandi assi: innovazione, crisi di impresa e reti.
Obiettivo, promuovere la collaborazione tra enti di ricerca e imprese per favorire trasferimento tecnologico e organizzativo alle aziende (servizi TLC e banda larga, distretti industriali). Allo stesso tempo, l’accordo prevede di implementare strumenti pubblici di garanzia per finanziare l’innovazione.
Fare innovazione non basta, bisogna sapersi muovere sul mercato, per questo l’intesa prevede il finanziamento di progetti volti alla promozione delle reti di impresa (supporto per per gli studi di prefattibilità e per la stesura dei contratti di rete).
Infine, la terza direttrice dell’Accordo prevede di avviare un monitoraggio delle situazioni di crisi delle Pmi, per muoversi poi di conseguenza con interventi di sostegno all’occupazione, supporto alle imprese innovative, giovanili e femminili, investimento nelle imprese sociali.
A realizzare il programma sarà un Comitato di gestione composto da 5 membri, due designati da MSE e tre da Unioncamere.