![Avvio start-up](https://cdn.pmi.it/HRq1hlGHflcHC5hUH4dZ9ux_EGo=/650x350/smart/https://www.pmi.it/app/uploads/2014/07/Avvio-start-up.png)
![logo PMI+](https://www.pmi.it/app/themes/pmi-2018/dist/images/pmi+/pmiplus-logo-big-white.png)
![logo PMI+](https://www.pmi.it/app/themes/pmi-2018/dist/images/pmi+/pmiplus-logo-big-white.png)
C’è tempo fino al 31 ottobre 2014 per inviare le domande di accesso ai bandi della Camera di Commercio di Asti, che promuove due strumenti di finanziamento a favore delle imprese volti rispettivamente a incentivare la nascita di start-up e la diffusione di servizi ICT avanzati nelle PMI. Grazie a una dotazione finanziaria pari a 60mila euro, la CCIAA eroga contributi in conto capitale per la copertura parziale delle spese, sia materiali sia immateriali, sostenute per l’avvio di nuove imprese e per gli interventi ICT promossi dalle piccole e medie aziende esistenti.
=> Contributi alle start-up innovative piemontesi
Bando start-up
Il bando a favore delle start-up è destinato alle micro imprese nate dopo il 31 ottobre 2013 e guidate da giovani fino a 35 anni, soggetti inoccupati e disoccupati, lavoratori con orario e reddito ridotto, occupati a rischio di disoccupazione. Il contributo massimo erogabile è pari a 5mila euro per impresa.
Bando servizi ICT
A favore delle PMI che promuovono l’acquisizione di servizi ICT sono invece previsti contributi fino a 700 euro per l’attivazione di collegamenti a Internet veloci e performanti (rete fissa, satellitare, wi-fi banda larga, Hiperlan, WiMAX). Le imprese possono anche ottenere incentivi fino a 3mila euro per l’avvio di e-commerce e business online.
=> ICT: Contributi alle PMI piemontesi
Tutti i dettagli dei bandi, compresa la modulistica, sono pubblicati sul sito della CCIAA di Asti (bando start-up – bando servizi ICT).