Google lancia Google Message Continuity, un nuovo servizio di disaster recovery e business continuity indirizzato alle attività che utilizzano Microsoft Exchange come server per la posta elettronica. Sviluppato come servizio per Google Postini, Google Message Continuity permette di replicare l’attività di Microsoft Exchange rendendo la posta elettronica sempre accessibile tramite Gmail e più sicura.
Le organizzazioni che affidano la gestione della email a soluzioni on-premises, come ad esempio Exchange di Microsoft, corrono il rischio di non poter accedere agli account di posta elettronica nel corso delle operazioni di backup o a causa delle normali operazioni di manutenzione. L’impossibilità di accedere alla posta aziendale ha un forte impatto sulla produttività dei dipendenti, con la possibilità non troppo remota di poter perdere i dati relativi alle email, mettendo così in crisi i guadagni e la credibilità delle compagnie.
Come ancora di salvataggio entra così in gioco Google Message Continuity, che si incarica di replicare nel cloud le email contenute all’interno degli account Exchange; in caso di problemi ai server, manutenzione o downtime, la posta può così essere comodamente letta attraverso Gmail. Il servizio mantiene i dati costantemente sincronizzati, rendendo così possibile passare da un ambiente all’altro in qualunque momento.
Google Message Continuity offre a Google la possibilità di esporre ulteriormente i clienti Exchange a Gmail, facilitando la migrazione verso le Google Apps: grazie alla sincronizzazione, non è infatti più necessario effettuare una lunga e rischiosa migrazione della posta elettronica dai server a Gmail.
Al momento il servizio lavora in abbinamento con Microsoft Exchange 2003 e 2007 (l’edizione 2010 sarà compatibile in un prossimo futuro) e ha un prezzo di 25 dollari per utente all’anno (13 dollari per gli utenti di Google Postini).