Aggiornate le regole per i contratti di locazione e le istruzioni del modello RLI da parte dell’Agenzia delle Entrate. Il modello RLI (Registrazione Locazioni Immobili), lo ricordiamo, ha sostituito dal 3 febbraio 2014 i modelli 69, Siria, Iris e RR per le registrazioni dei contratti di locazione e affitto di immobili e per comunicarne eventuali proroghe, cessioni o risoluzioni, oltre che per esercitare l’opzione del regime agevolato della cedolare secca.
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Nuove regole
Le nuove indicazioni dell’Agenzia prevedono che nel modello RLI si indichi:
- nella casella “rendita catastale” il reddito dominicale e non quello agrario;
- nel campo annualità, l’anno per il quale si è effettuato il pagamento;
- il codice 5 “Conguaglio d’imposta”, nel caso in cui si segua la procedura telematica.
Vengono poi introdotti per i casi particolari i codici per la sublocazione (solo senza opzione della cedolare secca) e quello che consente il pagamento dell’intera imposta di registro per tutte le annualità, anche in caso di presenza di canoni diversi per una o più annualità.
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Software RLI
Conseguentemente alla pubblicazione delle nuove istruzioni, l’Agenzia ha aggiornato il software “Contratti di locazione e affitto di immobili (RLI)”, disponibile sia per gli utenti Windows e per gli utenti MacIntosh, per la creazione e il controllo del file telematico. Prima dell’invio del file, tuttavia, è necessario che i contribuenti lo sottopongano alla verifica del modulo di controllo disponibile su questo sito e sui siti dei servizi telematici. Per l’utilizzo del software è necessario avere installata la Java Virtual Machine versione 1.7, che permette di usufruire delle applicazioni direttamente dal web. La versione del software: 1.0.2 del 01/07/2014 segue quindi:
- l’aggiornamento del controllo campi “Contratto Soggetto IVA” e “Soggettività IVA”;
- l’aggiornamento dei dati in presenza di garanzie;
- l’aggiornamento in caso di intera durata per tipologie L3, T2, T4;
- l’implementazione del calcolo automatico copie in presenza di allegati;
- la modifica del controllo campi obbligatori in caso di tardività (in accoglienza);
- l’integrazione dei codici per i casi particolari;
- l’inserimento dell’ipotesi conguaglio di imposta;
- l’ampliamento della compilazione Tipo catasto (Terreni/Urbano) per i fabbricati rurali;
- la modifica del controllo campo indirizzo in caso di terreni.