Eurostat: Italia maglia nera Ue, 50% donne senza lavoro

di Alessandro Vinciarelli

Pubblicato 9 Dicembre 2010
Aggiornato 24 Settembre 2015 12:57

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Eurostat: Italia, 50% delle donne fuori dal mercato del lavoro; maglia nera rispetto alla media UE (35,7%) per disoccupazione femminile.

L’Italia è una Repubblica fondata sul lavoro, ma non femminile, alla luce delle statistiche 2009 elaborate da Eurostat sulla loro partecipazione nella UE27, Fewer people outside the labour force in 2009. Increased female participation in the labour market: quasi una donna su due tra 15 e 64 anni è fuori dal mercato (il 48,9%).

Maglia nera rispetto agli altri Paesi Ue, e indice di disoccupazione femminile ben al di sopra della media europea (35,7%). Peggio di noi solo Malta che, con il 51,1% si distanzia di soli 2,2 punti percentuali dall’Italia.

In particolare, se si considerano le donne 25-54enni, il confronto è schiacciante: Olanda, 17,2% delle unità fuori dal mercato del lavoro; Francia 16,7% e Danimarca quota 13%. Poco distanti Germania al 16,7% e Gran Bretagna al 21,3%, sempre e comunque ben lontane dal 35,5% italiano per questa fascia di età.

Un risultato poco incoraggiante per le pari opportunità. Quindi, scarsi i risultati delle politiche attuate dal Governo, rendendo vani gli sforzi profusi dalle organizzazioni di settore per “riabilitare” la figura femminile nel mondo del lavoro e promuoverne il valore strategico, al di là dell’ovvio diritto.