Il comparto dell’Enterprise Information Management (EIM) concquisterà entro il 2015 una fetta di mercato Software e Servizi pari al 15%, per un fatturato di 2 miliardi di euro e un tasso di crescita annua del 10%.
Sono le stime dell’Osservatorio EIM – organizzato da Assinform in collaborazione con Sirmi e con il supporto di aziende leader nel settore quali Cbt, Infocert, Olivetti e Siav.
Su un campione di 70 aziende forntrici di soluzioni EIM e 270 aziende e organizzazioni utilizzatrici, il 74% ha già adottato o prevede entro il 2011 di adottare soluzioni EIM, anche parziali.
La tendenza a investire riguarda anche le Pmi con 10-49 addetti, sempre più sensibili (47%) all’informatizzazione dei servizi e ai suoi benefici: gestibilità dei crescenti volumi documentale e migliorare della gestione (in termini di risorse necessarie per reperire le informazioni, estrarle e immetterle nei sistemi informatici).
Le soluzioni di Enterprise Information Management sono utilizzate nel 77% dei casi per ottimizzare amministrazione e contabilità, nel 51% le comunicazioni interne, nel 31% il personale, nel 30% il supporto alle vendite. Infine, nel 18% la contrattualistica, la progettazione e la produzione.
Il 64% delle aziende utilizza piattaforme software, applicazioni ad hoc nel 21% e servizi in outsourcing per il 23%.
Gli imprenditori più restii mettono avanti nel 31,5% dei casi le ristrettezze di budget, la complessità organizzativa (15%), i tempi di progetto e realizzazione delle soluzioni (6%).