Anche nel 2014 Microsoft investe nello sviluppo tecnologico del Terzo Settore italiano con 3 milioni di euro in dotazioni tecnologiche ancora disponibili e 2 milioni già utilizzati dalle organizzazioni Non Profit del nostro Paese.
L’annuncio è arrivato nel corso dell’NGO Day 2014 dal titolo “Donare è ricevere. La tecnologia abbraccia il Terzo Settore”, occasione durante la quale Microsoft ha voluto richiamare l’attenzione su come la tecnologia possa essere considerata un fattore abilitante per tutte le realtà che operano nel sociale anche riportando l’esperienza di casi emblematici come quelli di WWF, CGM, Fondazione Don Gnocchi e Settecamini. In totale dall’inizio dell’anno sono state 370 le organizzazioni che hanno potuto usufruire delle donazioni in software e supporto tecnologico messi a disposizione da Microsoft Italia gratuitamente. Carlo Purassanta, Amministratore Delegato di Microsoft Italia, ha ricordato che l’impegno di Microsoft nel donare del software al mondo del Non Profit prosegue ormai da 3 anni e ha sottolineato come il Terzo Settore possa sostenere e promuovere la crescita del nostro Paese in senso moderno, identificando le opportunità da cogliere. Roberta Cocco, Direttore Responsabilità Sociale e Progetti a Sviluppo Nazionale di Microsoft Italia, ha dichiarato:
“Siamo molto orgogliosi dei risultati che abbiamo raggiunto in Italia nel corso di questa prima parte del 2014 e nel corso di questi anni. In Microsoft crediamo davvero che il supporto al Terzo Settore rappresenti una forma di sostegno concreto al Paese. Ci auguriamo pertanto di poter donare i 3 milioni di euro in tecnologia che abbiamo ancora a disposizione e di poter supportare in questo modo realtà così diverse per dimensione, struttura organizzativa e settore di intervento, tutte accumunate dall’avere un ruolo sempre più rilevante nell’economia italiana, soprattutto in termini di servizi di cura e accudimento delle fasce deboli della popolazione”.
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Investimenti ICT nel Non Profit
Gli investimenti ICT nel settore del Non Profit, secondo il recente studio “Uno sguardo sul Terzo Settore: reportage da mondi ieri lontani, oggi vicini” realizzato da THINK! The Innovation Knowledge Foundation e presentato durante l’evento, ha raggiunto nel 2013 i 750 milioni di euro, con un incremento del +1.4% rispetto al 2012. Investimenti che riguardano soprattutto le soluzioni software (+16%), mentre per l’hardware si registra una decrescita (-9%) in un’ottica di maggior utilizzo delle risorse già presenti. Roberto Masiero, Presidente di THINK! The Innovation Knowledge Foundation, ha poi evidenziato che:
“Per quanto riguarda lo sviluppo del non profit in rete, emerge in particolare uno spostamento delle ONG verso il Web 2.0, privilegiando però funzioni di tipo informativo (ancora legate alle logiche web 1.0) rispetto a quelle di tipo “Community building” e “Call to action”, tipiche dei nuovi scenari del mondo Internet. Anche il Terzo Settore sta cominciando peraltro ad entrare nella nuova era del mobile web che richiede siti di disegno semplice e realizzati in modo responsive”.
Tra i maggiori ostacoli nello sviluppo tecnologico del Terzo Settore, secondo l’indagine globale sul Cloud Computing promossa da TechSoup, c’è soprattutto la mancanza di competenze ed il timore di dover sostenere spese ragguardevoli. Timore smentito dai dati che rivelano come le realtà che si affidano alla tecnologia, e più in particolare alle soluzioni Cloud, percepiscano proprio il risparmio come uno dei principali vantaggi, insieme alla facilità nella gestione dei processi.