L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato sul proprio sito web la bozza del nuovo modello IVA 26. Si può scaricarla preso presso l’apposita sezione “modelli” del sito. In attesa della versione definitiva, gli interessati possono già prendere visione del formato e delle informazioni richieste.
Il modello IVA 26 è utile per dichiarare l’adesione alla procedura speciale di liquidazione dell’Iva di gruppo, valida per le società controllanti e controllate, oppure per la comunicazione formale delle variazioni intervenute successivamente alla presentazione dell’adesione.
All’interno del sito è inoltre disponibile il manuale che contiene le istruzioni di compilazione e le modalità di comunicazione.
Il modello IVA 26 dovrà essere trasmesso esclusivamente per via telematica, direttamente dalla società controllante oppure dagli intermediari abilitati. Si annulla quindi la validità delle vecchie comunicazioni cartacee, comprese le ultime versione ancora non elettroniche dei modelli IVA 26 e IVA 26-bis. In questo modo sarà possibile ridurre i tempi necessari per il recupero dei crediti Iva, rendendo più snello il meccanismo delle compensazioni fra imprese associate.
Dal punto di vista delle scadenze, la data ultima consentita per esercitare l’opzione di adesione è quella del 16 febbraio, che coincide con il termine di liquidazione e versamento dell’imposta relativa al mese di gennaio. Per quanto riguarda invece le comunicazioni delle modifiche avvenute dopo la presentazione dell’adesione, il limite rimane entro 30 giorni dalla data di avvenuta variazione.