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TASI: aliquote entro il 10 settembre per l’acconto nei Comuni

di Barbara Weisz

Pubblicato 25 Agosto 2014
Aggiornato 1 Settembre 2014 09:35

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Delibere TASI 2014 entro il 10 settembre per i Comuni senza IUC a giugno: il punto della situazione sull'acconto.

I Comuni italiani hanno tempo fino a mercoledì 10 settembre per deliberare le nuove aliquote TASI 2014, da pubblicare sul sito web del Ministero delle Finanze. I Municipi in ritardo si concentrano in Basilicata, Campania, Calabria, Molise, Puglia e Sicilia.

=> TASI: panoramica delle delibere nei Comuni

Ad oggi, le delibere IUC sono state approvate in circa 2.200 amministrazioni, tra cui Napoli, Bologna, Udine, Genova, Ancona, Torino, Bari, Cagliari, Trento, Perugia, Aosta e Venezia. In oltre 5.750 enti locali non si è pagato l’acconto a giugno perché si è mancata la prima scadenza (Roma Capitale compresa, che tuttavia ha approvato a inizio agosto le aliquote TASI per l’anno in corso, da pagarsi in ottobre).

Ricordiamo che si pagherà l’acconto entro il 16 ottobre se le delibere comunali sono approvate entro il 10 settembre; se invece le amministrazioni non fanno in tempo, allora si pagherà l’intera imposta in un’unica soluzione a dicembre (acconto e saldo).

Pagamento

La TASI si paga con il modello F24 oppure con l’apposito bollettino postale. Ci sono Comuni (pochi) che invieranno a casa i bollettini precompilati, mentre negli altri casi è il contribuente a dover fare il calcolo.

=> Calcolo online TASI-IMU e  e stampa F24

=> Acconto IMU 2014: guida e calcolo online

=> Come pagare la TASI con bollettino postale

Attenzione: solo i proprietari di prime case non di lusso in mancanza di delibera non devono pagare nulla. Se l’abitazione principale è compresa nelle categorie A1, A8 e A9, si paga comunque l’acconto IMU, come su seconde case e immobili d’impresa.