Essere un perfetto leader aziendale è possibile? Jack Zenger, CEO e cofondatore di Zenger Folkman, è convinto di sì e in più per diventarlo non sono necessarie capacità straordinarie in tutti i campi, bastano 3 competenze forti per eccellere.
Il 20% dei migliori del campione è costituito da manager con sole 3 competenze ma specifiche e profonde, il 10% da quelli esperti in 5 aree di competenza.
Il risultato importante ottenuto dall’inchiesta condotta dalla Zenger Folkman è che per essere un manager perfetto non si deve puntare ad avere un ‘ assenza di aree di debolezza, bensì a rendere veramente forti le proprie peculiarità. In più è di fondamentale importanza saper trattenere i collaboratori e stimolarli nell’aumentare l ‘ impegno, capire e soddisfare i clienti, nonché ovviamente generare redditività.
In particolare lo studio individua 16 competenze fondamentali della leadership, raggruppabili in cinque categorie, i 5 pilastri della leadership aziendale: Orientamento ai risultati, Catalizzatore di cambiamento, Carattere, Abilità interpersonali, Capacità personale.
Per ottenere performance eccellenti è cruciale essere forti in almeno due di questi pilastri. Per migliorare è importante rafforzare le proprie capacità in questi cinque aspetti, puntando su quelli in cui ci si sente forti e non a colmare le proprie debolezze. Di primaria importanza sono le proprie caratteristiche di integrità e onestà, da cui non si dovrebbe prescindere.
Seguendo questa linea di pensiero, secondo gli Zenger Folkman è possibile portare tutti i buoni manager a livello “straordinario”, che sottolinea come leader aziendali non si nasca ma ci si diventi.
Zenger sarà protagonista il 16 novembre al workshop organizzato da CFMT, Cibiesse e Iocap per illustrare i risultati di recenti studi empirici su un campione di 300 mila valutazioni relative a oltre 30.000 manager di importanti organizzazioni in tutto il mondo che o hanno portato a maturare questa convinzione.