Potrebbero slittare alcuni dei termini per la dichiarazione dei redditi 2014 e più in particolare la scadenza per la presentazione dei modelli 730 e UNICO, che potrebbe essere spostate rispettivamente dal 31 maggio al mese di luglio e dal 30 giugno al 20 agosto.
=> Dichiarazione dei redditi 2014: le novità
Troppe scadenze fiscali
La motivazione risiede nella sovrapposizione di un gran numero di scadenze fiscali che stanno sovraccaricando i centri di assistenza fiscale (CAF) e i professionisti abilitati, senza considerare il ritardo nel rilascio del software Gerico per gli Studi di Settore, indispensabile per alcune dichiarazioni dei redditi. A creare notevoli problemi è poi l’avvicinarsi della scadenza per la TASI, sulla quale i 400.000 contribuenti interessati dall’imposta hanno non pochi dubbi e chiedono pertanto assistenza. CAF e professionisti, alle prese anche con i calcoli IMU (=> Vai alla Guida al calcolo online), auspicano quindi la proroga per i modelli 730 e UNICO, ma anche per IVA e Studi di Settore.
Proroga in CdM
A preannunciare la possibilità molto concreta di una proroga per la dichiarazione dei redditi 2014 è stato il sottosegretario al Ministero dell’Economia, Enrico Zanetti, ma per il momento non è arrivata ancora alcuna conferma ufficiale. Il Consiglio dei Ministri con all’ordine del giorno il possibile rinvio delle scadenze per il modello 730 nonché del modello UNICO 2014 e il decreto per il rinvio della prima rata della TASI a settembre o ottobre si sarebbe dovuto tenere il 28 maggio ma, probabilmente a causa degli impegno del Governo a livello europeo, il CdM è stato rinviato a data da destinarsi.