Open Innovation, il progetto che ha lo scopo di diffondere l’utilizzo dell’open source nelle piccole e medie imprese piemontesi, è entrato nel pieno della sua fase operativa.
Si tratta di un’iniziativa che intende attivare un network di Centri di Competenza per il trasferimento tecnologico e la sperimentazione di nuovi modelli di business.
Non è la prima volta che il Piemonte annuncia progetti in tal senso. Già nel mese di marzo, infatti, era stato presentato il progetto FLOSS – Free/Libre Open Source Software che raccoglieva una “community” di piccole e medie imprese informatiche.
Open Innovation si muoverà inizialmente in tre ambiti applicativi:
- Open Automation, ossia piattaforme digitali per lo sviluppo e l’innovazione delle PMI;
- Open KIS (Knowledge Intensive Services), relativo ai servizi ad alta intensità di conoscenze, per trasferire le competenze specialistiche legate alla componente di prodotto;
- Open ERP (Enterprise Resource Planning), ossia applicazioni per l’ottimizzazione dei processi di gestione interna delle imprese.
I Centri di Competenza realizzeranno kit di sviluppo e prototipi industriali. I risultati così ottenuti saranno collocati in uno spazio permanente che consentirà il facile accesso alle imprese coinvolte. Tutti i risultati saranno resi disponibili in modalità open source. Il progetto rientra nell’ambito della misura 2.4a del DOCUP, il documento unico di programmazione per le aree a declino industriale e rurale.