Detrazione Energetica: Modello IRE entro Marzo

di Barbara Weisz

26 Marzo 2014 16:15

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Scadenze, modelli e istruzioni per la detrazione al 55% o 65% sui lavori di riqualificazione energetica proseguiti nel successivo anno d'imposta.

Entro il 31 Marzo è necessario trasmettere all’Agenzia delle Entrate il Modello IRE, con cui si comunicano le spese che danno diritto alla detrazione fiscale (55% o 65%) per interventi di riqualificazione energetica  in Dichiarazione dei Redditi: l’obbligo riguarda unicamente i lavori che proseguano nell’anno d’imposta successivo a quello in cui si sono iniziati e in cui si sono già sostenute delle spese. Normalmente, invece, se i lavori iniziano e si concludono nello stesso anno d’imposta non serve la comunicazione (si fa tutto direttamente in Dichiarazione dei Redditi).

=> Scarica Modello IRE e Istruzioni

Per quest’anno sono interessati i contribuenti che hanno effettuato nel 2013 lavori edilizi finalizzati all’efficienza energetica degli edifici, che però stanno proseguendo anche nel 2014. Il Modello IRE va presentato anche per lavori iniziati in anni precedenti, ma solo nel caso in cui siano anche stati effettuati dei pagamenti.

Regole e Sanzioni

La tardiva dichiarazione non fa perdere il diritto all’agevolazione ma fa scattare una sanzione da 258 a 2.065 euro. Per accedere all’agevolazione il pagamento dei lavori deve essere effettuato tramite bonifico bancario o postale per le persone fisiche.  Le imprese, invece, possono fornire prova di pagamento attraverso altra idonea documentazione. L’agevolazione va ripartita in dieci quote annuali di pari importo e sconta le novità normative:

  • per spese sostenute dal primo gennaio al 6 giugno 2013 la detrazione è pari al 55%
  • per spese sostenute dal 6 giugno 2013 al 31 dicembre 2013 la detrazione è pari al 65% (Dl 63/2013).

=> I chiarimenti  delle Entrate sul Bonus Energia

Lavori detraibili

  • Riqualificazione energetica edifici esistenti, che incida sulla prestazione energetica in base ai valori riportati nella Tabella di cui al DM Sviluppo Economico 26 gennaio 2010: detrazione massima 100mila euro (riferito all’intero edificio).
  • Strutture opache (coperture e pavimenti) verticali e orizzontali e finestre comprensive di infissi per edifici esistenti, parti di edifici esistenti o unità immobiliari, con i requisiti della Tabella indicata: detrazione massima 60mila euro.
  • Pannelli solari per la produzione di acqua calda per usi domestici o industriali e per la copertura del fabbisogno di acqua calda in piscine, strutture sportive, case di ricovero e cura, istituti scolastici e università: detrazione massima 60mila euro.
  • Sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con caldaie a condensazione e messa a punto del sistema di distribuzione: detrazione massima 30mila euro.
  • Climatizzazione invernale con pompe di calore ad alta efficienza e impianti geotermici a bassa entalpia: detrazione massima 30mila euro.
  • Sostituzione di scaldacqua tradizionali con impianti a pompa di calore dedicati alla produzione di acqua calda sanitaria: detrazione massima 30mila euro.

=> Le nuove detrazioni fiscali nel 730/2014

Compilazione del Modello IRE

La comunicazione va effettuata dal contribuente o professionista abilitato, in via telematica. Il periodo di riferimento è l’anno in cui sono state sostenute le spese. Nei dati del dichiarante: il possessore è il proprietario o titolare di altro diritto reale, il detentore è ad esempio il locatario o comodatario. La casella contitolare va barrata nel caso di comproprietà o pluralità di locatari. Per interventi su parti comuni di edifici residenziali si indica il codice fiscale della persona che trasmette la comunicazione, barrando la casella amministratore o condomino e scrivendo il codice fiscale del condominio. Il quadro riservato a chi firma la comunicazione per conto di altri va compilato dal tutore di minore o rappresentante di società. Se il dichiarante non è persona fisica, deve essere il rappresentante legale o l’amministratore. Il codice di carica è segnato nella tabella delle istruzioni per la compilazione dei modelli di dichiarazione UNICO. I dati dell’immobile sono rilevabili nel certificato catastale, nell’atto di compravendita o domanda di accatastamento.

=> Bonus Energia al 65%: le domande alleENEA

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Strumenti utili: software di compilazione  e  specifiche tecniche