Campania Innovazione e 56CUBE (venture incubator di start-up innovative digitali nel Sud Italia) promuovono l’avvio di nuove iniziative a favore delle start-up attive in ambito regionale: è stato infatti siglato un nuovo protocollo di intesa che ha come finalità primaria la promozione della cultura della ricerca e l’innovazione all’interno del tessuto imprenditoriale regionale, ma anche valorizzare le competenze specifiche così come agevolare l’ingresso delle imprese locali nei mercati internazionali.
L’attività di 56CUBE
Il venture incubator 56CUBE, con sede a Fisciano, in provincia di Salerno, nasce in collaborazione con l’Università degli Studi di Salerno all’interno dell’incubatore certificato Digital Magics: grazie all’accordo con Campania Innovazione l’incubatore entra a far parte della Rete regionale degli incubatori, coordinata proprio dall’agenzia e finalizzata all’erogazione d servizi innovativi a favore del tessuto imprenditoriale locale.
Sostegno alle start-up
Allo stato attuale ammontano a 25 le strutture coinvolte in Campania nei progetti mirati a sostenere la nascita di nuove imprese innovative, tra incubatori, PST, fab lab, acceleratori e centri servizi. L’intesa, come dichiara l’Assessore alle Attività Produttive della Regione Campania Fulvio Martusciello, prevede una serie di iniziative a favore delle start-up anche grazie al fondo di 150 milioni di euro messo a disposizione dal Piano di azione e coesione mirato a rilanciare il sistema produttivo campano: «Ci sono poi i 100 milioni previsti nella delibera di accelerazione della spesa destinati prevalentemente a reti d’impresa, start-up e PMI. Rilanciamo produttività e progettualità, grazie alla strategia regionale di supporto agli imprenditori e valorizzazione dei giovani con buone idee progettuali.» (=> Leggi tutte le news per le PMI della Campania)