Partiranno dal 1° luglio 2014 le nuove tariffe AEGG per pompe di calore elettriche, al termine di una fase di consultazione pubblica. La nuova tariffa elettrica sarà applicata in via sperimentale agli utenti che usano un impianto a pompa di calore per riscaldare il proprio immobile.
Tariffa D1
Si tratta di una nuova tariffa di rete per i consumi ad alta efficienza non più legata al volume dell’energia elettrica utilizzata e più aderente agli effettivi costi dei servizi di rete quali il trasporto, la distribuzione e la gestione del contatore La cosiddetta tariffa ”D1” approvata dall’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas (delibera 607/2013/Reel dell’AEEG) potrà essere applicata a livello sperimentale e su base volontaria dai clienti che utilizzano come unico impianto di riscaldamento le pompe di calore. La tariffa D1 sarà una tariffa lineare, non sussidiata, capace di rispecchiare i costi reali e potrà essere applicata alle forniture di energia elettrica sia con contratti di mercato libero sia di maggior tutela per l’abitazione di residenza. Una novità importante per lo sviluppo delle energie rinnovabili ed il raggiungimento degli obiettivi di efficienza energetica attraverso la progressiva eliminazione degli ostacoli alla diffusione di tecnologie innovative (pompe di calore, piastre di cottura a induzione e veicoli elettrici) che rientra nel pacchetto di aggiornamento delle tariffe di trasmissione, distribuzione, misura per il 2014.
Sviluppo delle rinnovabili
La speranza è che il risparmio dei costi di gestione degli impianti di climatizzazione a pompa di calore, cumulabile con il vantaggio garantito dall’Ecobonus ancora in vigore nel 2014, dia un’importante spinta verso l’adozione di questo tipo di dispositivi. Soddisfazione è stata espressa dal presidente di Co.Aer (Associazione Costruttori apparecchiature ed impianti per la climatizzazione e pompe di calore), Alessandro Riello, per il quale la decisione dell’AEEG servirà a “rimuovere quegli ostacoli derivanti dall’attuale sistema tariffario elettrico a scaglioni di consumo con prezzi crescenti, che rende elevati i costi variabili delle pompe di calore e impedisce la diffusione di questa elettrotecnologia energeticamente efficiente. Finalmente alla tecnologia delle pompe di calore viene riconosciuto il contributo essenziale che può dare allo sviluppo delle energie rinnovabili e al raggiungimento degli obiettivi di efficienza energetica”. La nuova tariffa sarà introdotta con un successivo provvedimento, che dovrebbe essere emanato entro il 30 aprile 2014, nel quale saranno altresì definiti gli aspetti operativi della fase sperimentale e le modalità di realizzazione di un dettagliato monitoraggio dei consumi per raccogliere elementi utili nei futuri procedimenti di revisione tariffaria.