Il 2014 inizia all’insegna delle scadenze fiscali: dall’IMU, ai versamenti IVA, fino ad arrivare al canone RAI e al bollo auto, la cedolare secca e i vari ravvedimenti operosi.
IMU
La mini IMU, ovvero il conguaglio pari al 40% della differenza tra l’aliquota standard stabilita dallo Stato (4 per mille) e le aliquote deliberate dai diversi Comuni, va versato dai proprietari di prime case entro il 24 gennaio (la scadenza è slittata rispetto alla precedente del 16 gennaio con l’approvazione della Legge di Stabilità).
Cedolare secca
Per i locatari e proprietari di immobili che non avessero optato per la cedolare secca, l’imposta di registro va versata entro il 30 gennaio. Scadeva invece il 2 gennaio il termine per regolarizzare il versamento della rata di acconto della cedolare secca, scadenza a dicembre, per chi avesse optato per questa opzione.
Acconto IRAP e IRPEF
La scadenza per la regolarizzazione della seconda o unica rata dell’acconto IRPEF e IRAP relativo all’anno 2013, scaduta il 10 dicembre c’è tempo fino al 9 gennaio. Per perfezionare il ravvedimento operoso da parte dei soggetti che hanno presentato la dichiarazione dei redditi con UNICO 2013 è necessario versare le imposte o le ritenute tramite il modello F24 maggiorate degli interessi legali e della sanzione ridotta al 3%.
Partite IVA
Le Partite IVA che si avvalgono di un sistema fiscale agevolato previsto dal Dl 98/2011, che hanno iniziato una nuova iniziativa imprenditoriale e di lavoro autonomo dopo il 31 dicembre 2007 devono comunicare entro il 10 gennaio i dati contabili relativi all’ultimo trimestre all’Agenzia delle Entrate.
IVA
Entro il 15 gennaio, come ogni mese, va effettuato il versamento dell’IVA, con la registrazione dei corrispettivi e l’annotazione in un unico documento riepilogativo delle fatture di importo inferiore a 300 euro emesse nel mese di dicembre 2013.
Tobin Tax
Entro il 16 gennaio banche, società fiduciarie, imprese d’investimento e contribuenti che abbiano effettuato transazioni finanziarie sono chiamati a versare la cosiddetta Tobin Tax.
Canone RAI
Entro il 31 gennaio va versato il canone RAI da parte di tutti i titolari di abbonamento alla radio o alla televisione. Ricordiamo che la quota annuale è pari a 113,5 euro e che in alternativa si può optare per due rate semestrali pari a 57,92 euro ciascuna, o per rate trimestrali pari a 30,16 euro.
Bollo auto
Il 31 gennaio è fissata la scadenza per il versamento del bollo auto da parte dei proprietari degli autoveicoli con oltre 35 Kw e di ciclomotori residenti in Regioni che non hanno stabilito termini diversi.
Ravvedimenti operosi
Chi non avesse versato delle imposte o delle ritenute, o lo avesse fatto in maniera insufficiente, ha tempo fino al 15 gennaio per procedere con il ravvedimento operoso, versando anche la maggiorazione degli interessi legali e la sanzione ridotta al 3%.