Mondiali di calcio 2010, occasione di business anche per le Pmi?

di Alessandro Vinciarelli

11 Giugno 2010 09:10

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Iniziano oggi i mondiali di calcio 2010 in Sudafrica, un'ottima opportunità per le aziende locali, ma anche per quelle italiane. Un giro d'affari da 3 miliardi di euro, soprattutto per il commercio e il turismo sportivo

I mondiali di calcio 2010 iniziano ufficialmente oggi, e non solo dal punto di vista sportivo: sono infatti molte le aziende e Pmi italiane che vi individuano una possibilità di business, soprattutto nei comparti Commercio e Turismo. I mondiali del Sudafrica sono un occasione d’oro anche per le aziende nostrane, che potrebbero con l’occasione accrescere il fatturato grazie a migliori rapporti con la nazione africana (7%) o tramite attività legate ad un mondiale di calcio (5,7%).

È quanto emerge dal rapporto della Camera di commercio di Milano, realizzato in base alle dichiarazioni di 600 imprenditori italiani.

Nell’8,8% dei casi sarà il titolare o i collaboratori diretti a partecipare alle attività, mentre nel 7,8% dei casi si tratterà di iniziative presso i clienti per la consultazione dei risultati.

In totale, per il 25% l’impresa sarà coinvolta dai mondiali, con una buona percentuale di giovani che crede maggiormente nell’influenza dei mondiali sull’azienda e il suo business. Il calcio, come di consueto, divide anche in termini di aspettative.

Per il 30% l’attesa è scarsa, con particolare scetticismo nel caso degli ultracinquantenni, mentre per il 27% l’attesa viene definita ottima, buona o discreta. A far parte dell’ultimo gruppo, più fiducioso sull’effetto mondiale, sono soprattutto gli impiegati che rappresentano il 41,3% del totale.