UNICO 2014 con più detrazioni e meno deduzioni

di Francesca Vinciarelli

Pubblicato 16 Dicembre 2013
Aggiornato 3 Marzo 2014 13:41

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Pronta la bozza del modello UNICO PF 2014: ecco tutte le novità, dalle nuove detrazioni IRPEF alle ridotte deduzioni fiscali.

Pronto il modello UNICO 2014 relativo all’anno d’imposta 2013, nel quale rispetto alla precedente versione trovano posto più detrazioni e meno deduzioni. Nel modello UNICO PF 2014, la cui compilazione viene sostanzialmente uniformata al modello 730 soprattutto per quanto riguarda le modalità di inserimento dati, trovano posto alcune novità normative, tra le quali quelle inserite nel quadro dei redditi dei fabbricati per le diverse disposizioni relative all’IMU.

Familiari a carico

Vengono aumentate le detrazioni fiscali per i figli a carico:

  • da 800 a 950 euro, per ogni figlio dai tre anni in su;
  • da 900 a 1.220 euro, per ogni figlio sotto i tre anni;
  • da 220 a 400 euro, l’importo aggiuntivo per ogni figlio portatore di handicap.

Inoltre, è stata introdotta una nuova casella per proteggere la privacy dei figli affidati e poter inserire solo il numero di quanti sono, senza indicare il loro codice fiscale.

Redditi dei terreni

Nel Quadro RA – Redditi fondiari dal prossimo anno non si dovrà tener conto delle ordinarie rivalutazioni (+80% per il reddito dominicale e +70% per il reddito agrario), così come già avviene nel modello 730. I calcoli verranno poi effettuati nella successiva fase di determinazione dell’imponibile, qui verrà applicata l’ulteriore rivalutazione del 15% per entrambi i redditi o del 5% nel caso di agevolazione prevista per i coltivatori diretti o imprenditori agricoli professionale.

Redditi dei fabbricati

Nel Quadro RB – Redditi dei fabbricati viene ridotta l’imposta sulla cedolare secca per i contratti a canone concordato (articolo 4, Dl 102/2013), ridotta dal 19% al 15% e viene ridotta la deduzione forfetaria della locazione nel regime ordinario, dal 15% al 5%. Ricordiamo che chi non opta per il regime della cedolare secca dovrà indicare la scelta per la tassazione ordinaria inserendo “1” nel campo denominato “codice canone”. Nel Quadro RB trovano poi posto le novità relative all’IMU, che dovranno però essere confermate con l’approvazione della Legge di Stabilità 2014. Nella versione provvisoria dell’UNICO PF 2014 sono stati dunque inseriti alcuni campi relativi a:

  • il reddito dell’abitazione principale non soggetta a IMU;
  • alcuni casi particolari riguardanti l’applicazione o meno del tributo immobiliare;
  • un nuovo codice utilizzo per l’immobile tenuto a disposizione nello stesso Comune nel quale si trova anche l’abitazione principale.

Così come avviene per i terreni e nel modello 730, anche per la rendita catastale del fabbricato bisognerà indicare la rendita che risulta dai documenti catastali senza rivalutazioni. Viene inoltre inserito il rigo RB12 per l’indicazione degli acconti relativi all’anno 2014 e per il quale sono fornite le relative istruzioni.

Redditi di lavoro dipendente e assimilati

Dal Quadro RC – Redditi di lavoro dipendente e assimilati vengono eliminati:

  • la particolare riduzione d’imposta prevista per il personale del comparto sicurezza, difesa e soccorso in quanto non prorogata;
  • il contributo di perequazione applicato alle pensioni d’oro, essendo stato dichiarato illegittimo costituzionalmente;
  • lo spazio relativo all’ammontare dei trattamenti pensionistici erogati al netto del contributo di perequazione, sui quali non veniva applicato il contributo di solidarietà.

Contributo di solidarietà

Viene quindi soppressa la colonna 4 del rigo CS1 del Quadro CS – Contributo di Solidarietà, relativo all’ammontare dei trattamenti pensionistici erogati al netto del contributo di perequazione.

Oneri e spese

Vengono aggiornate le istruzioni relative alla compilazione del Quadro RP – Oneri e spese:

  • le spese mediche da portare in detrazione dovranno essere iscritte, uniformemente al modello 730, nel quadro RP senza tener conto della franchigia di 129,11 euro come avveniva invece l’anno scorso;
  • il bonus (detrazione IRPEF 50%) per le ristrutturazioni edilizie e arredi è stato prorogato al 31 dicembre 2013 ed è stata inserita una nuova sezione per la fruizione del bonus del 50% per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici acquistati per arredare l’immobile ristrutturato;
  • creato uno spazio ad-hoc pper gli gli interventi di risparmio energetico effettuati dopo il 6 giugno 2013, per i quali la detrazione fiscale è stata portata al 65% delle spese sostenute;
  • inserito un codice dedicato per gli interventi di adozione di misure antisismiche, la cui detrazione per le spese sostenute dal 4 agosto al 31 dicembre 2013 è stata portata al 65%;
  • per le erogazioni liberali in favore di Onlus e di partiti politici la detrazione d’imposta passa dal 19% al 24% e viene introdotta una detrazione del 19% per le erogazioni liberali in denaro al Fondo per l’ammortamento dei titoli di Stato;
  • per il 2013 viene ridotto il limite di detraibilità dei premi assicurativi pagati per le polizze vita, che scende da 1.291 euro a 630 euro;
  • per chi investe nelle start-up innovative il Decreto Sviluppo (Dl 179/2012) ha introdotto per il triennio 2013-2015 nuovi incentivi fiscali che consistono in una detrazione IRPEF del 19% della somma investita se l’investimento viene mantenuto per almeno un biennio (25%, per investimenti in start-up a vocazione sociale o in caso di promozione di prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico in ambito energetico);
  • viene inoltre introdotto un campo per consentire ai soci di società che hanno optato per il regime della trasparenza (articolo 116 del Tuir) di dedurre dal proprio reddito la quota di conferimento in start up trasferita loro dalla società, per la parte eccedente il suo reddito complessivo.

IRPEF

Il Quadro RN – IRPEF è stato rimodulato e in parte rinumerato, vengono quindi aggiunti:

  • il rigo RN2, deduzione del reddito dell’abitazione principale non assoggettata all’IMU;
  • il rigo RN21, per la determinazione della detrazione start-up coordinandola con le altre detrazioni al fine di salvaguardare la maggior convenienza dei contribuenti;
  • le colonne 7 e 8 del rigo RN 43, per la gestione degli eventuali relativi residui della detrazione e deduzione degli investimenti in start up emergenti da far valere nei tre anni successivi;
  • il rigo RN61 per l’indicazione degli acconti IRPEF relativi all’anno 2014 dovuti da tutti i contribuenti, di cui sono fornite le relative istruzioni per la compilazione;
  • il rigo RN62 per l’indicazione del reddito complessivo e dell’importo differenza, ricalcolati ai fini dell’acconto dovuto dai contribuenti in presenza di redditi prodotti in zone di frontiera e di redditi derivanti dall’attività di noleggio occasionale di imbarcazioni e navi da diporto, quest’ultimo soggetto a imposta sostitutiva del 20%.

Per maggiori informazioni consulta le bozze dei modelli 2014 sul sito dell’Agenzia delle Entrate.