Apple ha presentato il nuovo iPhone 4 (guarda la gallery completa), l’ultima evoluzione del telefono che ha rivoluzionato il settore scommettendo sul web, vincendo la sfida delle applicazioni e recuperando poco alla volta il bug che divideva l’azienda di Cupertino dai maggiori produttori di telefonini al mondo. Lo smartphone raggiunge con la quarta release la piena maturazione, identificandosi ora come una reale opportunità anche all’interno delle realtà aziendali (alle quali Cupertino strizza direttamente l’occhio con alcune funzioni dedicate): la sfida ai BlackBerry è ora diretta, autentica, reale.
Tra le caratteristiche principali si evidenzia una migliorata definizione dello schermo e delle riprese video, la presenza di un flash led per le fotografie, zoom digitale e la possibilità di videochiamare grazie alla presenza di una cam frontale oltre a quella da 5 megapixel sul retro della scocca. Design, fattura e dettagli sopraffini, il nuovo iPhone si distingue altresì per il processore A4 (il medesimo dell’iPad) e per una capacità delle batterie migliorata del 40%. Introdotta per la prima volta nel sistema operativo la possibilità di utilizzare più applicazioni contemporaneamente (“multitasking“), chiudendo così l’ennesimo gap rispetto ai prodotti top della concorrenza.
Tre le novità espressamente dedicate alle realtà aziendali:
- Supporto ad Exchange Server 2010
- Supporto alle reti VPN
- Ottimizzazione di Mail per il rapido e semplice passaggio tra diverse mailbox
In Italia il dispositivo arriverà nel mese di Luglio, mentre la data fissata per il lancio USA è quella del 24 Giugno al prezzo di 199 dollari per la versione da 16GB e di 299 dollari per la versione da 32 GB. Ignoti, al momento, i prezzi in valuta europea.
Doppia colorazione (bianco o nero), Safari 5 precaricato (con Bing e Yahoo ad affiancare Google tra le opzioni di ricerca), videochiamata FaceTime sotto rete Wifi (fino al 2010, poi probabilmente tale funzione sarà estesa alla rete 3G). A tutto ciò occorre inoltre aggiungere iAd, la proposta Apple per l’advertising che fin da subito promette di far propria gran parte della pubblicità in ambito mobile grazie all’ottimizzazione del target e della proposta commerciale in grado di essere formulata attraverso le applicazioni sviluppate per i sistemi iOS4 (iPod Touch, iPhone, iPad).
Ad oggi l’iPhone 4 è chiaramente ai vertici del settore sotto ogni punto di vista. In passato i dubbi circa l’adozione in campo enterprise sono stati relativi però soprattutto alla sicurezza, qualcosa contro cui Apple sta ora lottando chiudendo le estensioni di Safari 5 (altra novità di queste ore) in una “sandbox” e cercando di adottare tutte quelle misure che possano convincere i responsabili IT delle aziende ad autorizzare il passaggio allo smartphone di Cupertino. Può essere questo l’unico collo di bottiglia per una promessa di mercato che, altrimenti, è destinata ad esplodere e dominare in attesa che la concorrenza riesca a trovare la retta via.
Il video ufficiale
L’hands-on