Si è conclusa l’edizione romana di OMAT 2013 (13-14 novembre), evento di punta in Italia dedicato alla gestione e all’efficienza delle informazioni digitali e dei processi aziendali grazie all’impiego delle tecnologie digitali giunto alla 43° edizione.
Agenda Digitale
Ancora un successo per OMAT Roma, che si è aperto con la partecipazione straordinaria alla sessione plenaria intitolata “Italia Digitale: più efficienza, meno sprechi e più opportunità per tutti” di Francesco Caio, Commissario di Governo per l’attuazione dell’Agenda Digitale. Caio ha individuato gli obiettivi di breve e di medio periodo dell’Agenda Digitale per rilanciare il sistema Paese. Per quanto riguarda le priorità di breve periodo queste riguardano in primis la fatturazione elettronica, l’anagrafe nazionale della popolazione residente (Anpr) e l’identità digitale con l’obiettivo di migliorare il rapporto tra cittadino e PA e rafforzare i principi di trasparenza amministrativa e di spending review. Per quanto riguarda le priorità a lungo termine si è parlato della necessità di definire un modello di riferimento per l’architettura digitale delle amministrazioni centrali e locali così da garantire una linea di sviluppo coerente con tutti i progetti comunitari delineati nel Consiglio europeo del 23 e 24 ottobre 2013.
Italia Digitale
E l’Italia Digitale è stata la protagonista della prima giornata, quando nel pomeriggio si è discusso degli aggiornamenti del “Manifesto per l’Italia Digitale 2.0”, lanciato nel corso della precedente edizione di OMAT da Benedetto Santacroce con l’idea di fare il punto sulle novità presenti nel panorama nazionale e comunitario e di individuare i fattori normativi e regolamentari abilitanti prioritari. A concludere la prima giornata di OMAT Roma 2013 la sessione “Italia Digitale – la parola agli esperti” un’occasione di confronto, sugli aspetti normativi e sulle strategie aumentare la competitività delle imprese. Durante la seconda giornata di OMAT Roma 2013 il focus si è spostato su temi di grande attualità come l’identità digitale e la firma grafometrica. A concludere la 43° edizioni la sessione “Dall’Agenda Digitale alla cassetta degli attrezzi della digitalizzazione” organizzata in collaborazione con la School of Management del Politecnico di Milano. OMAT tornerà l‘1 e il 2 aprile 2014 a Milano, dove è atteso un grande contributo da parte degli operatori del settore consapevoli, come ricorda Domenico Piazza – Senior Partner di ITER (società organizzatrice) – «che il digitale rappresenti una preziosa occasione per uscire dalla crisi accelerare i tempi della ripresa».