Smart City per il territorio e le imprese

di Teresa Barone

Pubblicato 8 Novembre 2013
Aggiornato 8 Febbraio 2023 16:34

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Il Comune de L’Aquila, le amministrazioni di Treviso e Varese e la Asl Napoli 2 sono i quattro i vincitori del Premio Smart City consegnato a SMAU Milano.

Tre Comuni e una Asl premiati a SMAU durante il convegno “Le Smart Communities come motore di sviluppo del territorio e delle imprese: la via italiana alle Smart City”, nell’ambito della seconda edizione del premio Smart City consegnato nel corso del Salone ICT. Quest’anno sono finite sul podio quattro realtà territoriali differenti: Comune de L’Aquila, di Treviso, di Varese e Asl Napoli 2.

Smart City

Secondo l’ANCI sono in aumento le amministrazioni che avviano progetti concreti per offriere servizi al cittadino, portando a compimento la trasformazione in città intelligenti e creando al contempo nuove opportunità per le aziende innovative che sviluppano le nuove soluzioni.
Secondo l’ex Ministro all’Istruzione Francesco Profumo, in rappresentanza del presidente ANCI: «L’aggettivo ‘smart’ non significa solo ‘intelligente’. Ha un significato più ampio, più ‘amichevole’ nei confronti dei cittadini. Smart vuol dire avviare una cultura diversa: un processo che prevede tre grandi attori: il territorio, le persone e i digital device, che voglio chiamare sensori intelligenti. Tutti e tre generano dati da considerare su piani separati. Dobbiamo cominciare ad interpretarli in modo verticale per promuovere una diversa progettazione delle città, così da renderle più ‘amichevoli’.»

Le eccellenze

Per quanto concerne i progetti premiati, il Comune de L’Aquila ha ottenuto il riconoscimento per aver utilizzato tecnologie innovative nella ricostruzione post sisma in un’ottica di sostenibilità ambientale. Il Comune di Treviso, invece, è stato premiato per aver utilizzato un sistema di monitoraggio relativo alle aree di sosta informando sulla disponibilità di parcheggi liberi, mentre il Comune di Varese ha conseguito il premio in virtù dei progetti avviati per rendere la città una delle prime realtà europee nella somministrazione di servizi ai cittadini attraverso la tecnologia NFC. La Asl Napoli 2, infine, è stata premaita per aver sviluppato una piattaforma multicanale monitorando l’assistenza domiciliare.