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Start-up innovative: la mappa italiana a SMAU

di Barbara Weisz

28 Ottobre 2013 11:37

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Presentata la prima mappatura in Italia: 1.227 start-up innovative, 97 incubatori, finanziamenti per 112 milioni nel 2012 e altrettanti attesi nel 2013, nuovi incentivi in arrivo: la fotografia completa ed i giovani imprenditori distintisi a SMAU.

Chissà se fra i padiglioni di SMAU quast’anno c’era la nuova generazione di geek italiani degna di Steve Jobs, Bill Gates, Larry Page o Sergey Brin: di certo, le Start-up innovative sono state le vere protagoniste del Salone ICT, fra presentazioni, workshop e momenti formativi, culminati nell’evento  “The Italian Startup Ecosystem: Who’s Who”  organizzato da Italia Startup e Osservatori del Politecnico di Milano, in collaborazione con SMAU e il supporto del Ministero per lo Sviluppo Economico.

Mappatura Start-up innovative

E’ la prima mappatura della situazione a 360 gradi svolta dopo le diverse leggi che nel corso dell’ultimo anno e mezzo sono intervenute a sostegno del settore, in primis il Decreto Sviluppo bis (legge 221/2012, che con l’articolo 25 introduce la figura della start-up innovativa prevedendo una serie di agevolazioni).«Finalmente anche per il nostro Paese siamo in grado di descrivere in un’analisi quali-quantitativa l’intero comparto» ha commentato Andrea Rangone, responsabile Osservatori ICT & Management del Politecnico di Milano e Consigliere di Italia Startup, proseguendo: «prendendo spunto da iniziative analoghe avviate in altri Paesi, abbiamo identificato tutti gli attori principali attivi in Italia, suddivisi per aree territoriali, ritraendo in tempo reale lo stato complessivo del nostro ecosistema. A questo si aggiungono anche i risultati relativi agli investimenti fatti sulle startup innovative nel nostro Paese, nel corso degli ultimi due anni».

La fotografia completa

Sono 1.227 le start-up innovative censite (di cui 113 quelle del settore Hi-Tech finanziate) e 97 gli incubatori e acceleratori, mentre risultano 32 gli investitori istituzionali (6 pubblici e 26 privati), 40 i parchi scientifici e tecnologici (37 pubblici e 3 privati), 65 gli spazi di coworking e 33 le competizioni dedicate alle start-up. Sono 7 le associazioni dedicate e 13 le comunità online che offrono risorse agli startupper. Le startup innovative sono per il 50% localizzate al Nord, per il 36% al Centro e per il 14% al Sud. Ben 232 hanno sede in Lombardia, 135 in Emilia-Romagna, 120 nel Lazio, 113 in Veneto, 111 in Piemonte, 92 in Toscana. Le startup finanziate hanno per il 46% sede al Nord, per il 26% al Centro e per il 28% al Sud (39 funded startup sono lombarde, 17 venete, 11 campane, 10 laziali, 7 toscane, 6 sarde).

Gli investimenti

Nel corso del 2012 gli investimenti nelle nuove imprese Hi-Tech hanno raggiunto i 112 milioni; per il 2013 si prevede di chiudere con altri 110 milioni.Il 70% degli investimenti 2012 è stato effettuato da soggetti istituzionali, il restante 30% fa capo a Business Angel, Family Office e Incubatori/Acceleratori. Osservando la distribuzione degli investimenti sui settori di appartenenza delle startup, il 73% ha un focus sull’ICT, il 16% nell’Energia e nelle Rinnovabili, il 9% nelle Life Science. Importante da sapere per il 2014: come anticipato da Stefano Firpo, capo della segreteria tecnica del MiSE, l’impianto normativo del Decreto Sviluppo o Crescita bis «a dicembre giungerà a completa attuazione con la definitiva autorizzazione da parte delle istituzioni europee sulle agevolazioni agli investimenti in startup». E ricorda come il programma Destinazione Italia preveda «l’imminente messa a punto di un meccanismo accelerato per la concessione di “Visti Startup”».

SMAU per le Startup

Fra gli altri momenti che la tre giorni milanese ha dedicato all’ecosistema delle startup, ricordiamo il Convegno d’apertura dal titolo “Startup, innovazione e imprese: le Regioni protagoniste” che ha visto momenti di sintesi e confronto tra gli Assessorati alla Attività produttive delle regioni Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Lombardia, Piemonte e Puglia, sulle rispettive strategie di supporto alle imprese in chiave di innovazione e sviluppo, in vista della nuova programmazione dei fondi strutturali comunitari. Pierantonio Macola, amministratore delegato di SMAU e Consigliere di Italia Startup, ha sottolinea «la volontà di dare una struttura a un settore complesso, eterogeneo e in grande evoluzione, ma che rappresenta un asset strategico per la ripresa della nostra economia» e l’impegno di SMAU nel «confermare il proprio ruolo di attore coinvolto in prima linea nella realizzazione di occasioni fisiche in cui l’ecosistema delle startup italiano possa presentarsi e raccontarsi, con l’obiettivo di avvicinare il talento degli startupper all’industria più tradizionale, che deve confrontarsi con l’innovazione per competere su scala globale».

Le idee innovative

E poi ci sono i riconoscimenti. Il Premio Lamarck – in collaborazione con Startupbusiness e Giovani Imprenditori di Confindustria – dedicato alle migliori idee di business che possono trovare applicazione pratica in aziende già strutturate, ha visto sul podio CheckApp (tecnologie mobili applicate ad Healthcare e Wellness), Flighttech Italia (distributore di articoli di modellismo), U-Hopper (comunicazione mobili) e Spillover (app scientifiche per giovani). Fra gli stand, poi, si sono visti ottimi esempi di fantasia, originalità e innovazione abbinate a competenza e professionalità: Younivocal, un sistema per l’etichetta intelligente che permette di riconoscere l’originalità di un prodotto, piuttosto che di seguire la tracciabilità di un rifiuto pericoloso (da far invidia al complicatissimo Sistri). Oltre Tata, un motore di ricerca che aiuta i genitori a trovare la tata online, le tate a trovare lavoro, e presto partirà anche con un servizio e-commerce dedicato ai genitori. Trailmeup, una soorta di guida turistica virtuale online con visite guidate ad aree raggiungibili solo a piedi. Ovage.com, un sistema web-based, ideato da una giovane dottoressa in medicina, per la predizione dell’età ovarica. Techflue, uno spin off del Politenico di Milano che ha progettato un sistema innnovativo per generare energia dalle onde marine. Mygreencard.it, un sistema per alimentare la raccolta differenziata che prevede anche un meccanismo a unti di sconti per fare la spesa. MagicBus, una app per trovare sempre il mezzo pubblico più vicino.