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Mutui troppo costosi: nuove regole UE

di Francesca Vinciarelli

26 Settembre 2013 09:12

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In Italia i mutui sono i più costosi d'Europa: indagine Adusbef e Federconsumatori e proposta di legge UE per una revisione delle regole bancarie.

Costo mutui in Italia

In Italia i mutui costano più che in ogni altro Paese dell’UE: in media si pagano 84 euro in più su ogni rata mensile, che si traducono in 30.240 euro in più di interessi ogni anno rispetto agli altri cittadini europei, per un mutuo di 100mila euro. A rivelarlo è uno studio dell’Adusbef e Federconsumatori dedicato ai prestiti e ai mutui in Italia. A fare la differenza in Italia, come è facile intuire, è lo spread bancario (Banche: pochi mutui e pratiche scorrette).

Spread bancario

Le banche, secondo l’analisi di Adusbef e Federconsumatori starebbero approfittando del basso livello di Euribor (per i tassi variabili) ed Eurirs (per i tassi fissi) per aumentare lo spread sui mutui fino al +150% rispetto al passato. Questo guadagno extra delle banche per le due associazioni dei consumatori sarebbe una delle cause dell’attuale crisi economica del Paese. Per arginare il problema l’unica soluzione possibile è un forte intervento da parte delle autorità monetarie che imponga alle banche di riportare i tassi di interessi allo stesso livello della media europea.

Nuove regole UE

In tema di mutui e di regole bancarie si sta già muovendo il Parlamento Europeo, che propone nuove norme che vadano a garantire a di chi vuole comprare casa con un mutuo più tutele e più trasparenza. Tra le misure a tutela di chi stipula i mutui al vaglio dell’Unione Europea la più importante è sicuramente quella che riguarda il sequestro dell’abitazione sottoposta a ipoteca, che dovrà essere venduta senza svalutazioni e le commissioni di mora dovranno corrispondere ai costi effettivi. A chi subisce lo sfratto dovrà essere garantito il diritto ad avere un’altra soluzione abitativa prima che diventi esecutivo. Gli istituti bancari saranno obbligati a consegnare a chi stipuli un mutuo per un immobile o un terreno un modulo standard che descriva in modo trasparente la spesa complessiva dell’offerta, gli eventuali rischi e gli effetti di lungo periodo, lasciando al richiedente tempo 7 giorni per valutare la proposta. Nessuna sanzione dovrà essere imposta nel caso si decida di estinguere il mutuo in anticipo.